Data: sabato 24 novembre 2012

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Tec-Mar piegata dalla capolista

KO 62 A 77 CON S. MARTINO

di TOMMASO GIPPONI Ha potuto fare ben poco la TecMar Crema domenica orsa contro la capolista Fila San Martino, passata alla Cremonesi per 62-77 in una gara che poteva anche risolversi con uno scatto più ampio. Grande dimostrazione di forza da parte della capolista padovana, ma stop che non deve demoralizzare le cremasche, che finora han perso si tre gare, ma contro le tre formazioni che al momento occupano i primi tre posti della graduatoria. E con loro sono già state affrontate anche quarta, sesta e settima (la TecMar è quinta), il che significa che le 5 partite che mancano per terminare l’andata saranno tutte contro formazioni della zona bassa della classifica. Si inizia questo pomeriggio alle 18 con la lunga trasferta sarda di Selargius per affrontare il San Salvatore, una squadra tecnicamente meno valida delle biancoblù ma con molto agonismo da mettere in campo, specie davanti al suo caldissimo pubblico. E Crema conosce bene le sarde, avendole affrontate (quando sono state sconfitte) lo scorso 25 aprile al concentramento promozione di Castel San Pietro, in una gara particolarissima che a un certo punto sembrava dover estromettere Caccialanza e compagne dal sogno promozione in serie A. Allora le nostre riuscirono a contenere lo scatto in maniera sufficiente per passare il turno e poi conquistarono la promozione contro lo Stabia, e ora l’ostacolo sardo si ripropone, anche se la TecMar sembra essersi notevolmente rinforzata rispetto ad allora. E questo sia in termini di rosa che soprattutto di atteggiamento, con una crescita mentale che è stata continua. Chiaro, bisognerà scendere in campo col massimo della concentrazione per le cremasche, in una gara anche solo logisticamente non semplice. Il gruppo decollerà stamattina alla volta della Sardegna, pernotterà sull'isola per rientrare in città domattina. Era comunque molto più difficile l’impegno di domenica scorsa con la capolista San Martino, che ha mostrato in tutto e per tut­to perché è tuttora l’unica imbattuta di questo campionato. Le cremasche ci hanno provato, sono andate sotto ma con un bel parziale firmato da Capoferri, la migliore in campo, sono riuscite anche a mettere la testa avanti nel secondo quarto sul 29-27, ma poi gradualmente hanno ceduto di schianto, “stritolate” dall'intensità difensiva delle avversarie, davvero insostenibile per chiunque in questo campionato. Oltre alla difesa poi le padovane hanno sufficiente talento e organizzazione per segnare con continuità, e vanificare quindi ogni piccolo tentativo di rimonta cremasca. La TecMar comunque è stata molto brava a rimanere sempre mentalmente in partita, e così nel finale si è potuto evitare un passivo che avrebbe potuto essere davvero pesantissimo. Il campionato però è ancora davvero tutto da giocare, e una serie positiva nelle prossime partite potrebbe davvero lanciare le biancoblù verso l’olimpo della graduatoria.