Data:
lunedì 12 novembre 2012
Testata:
La Provincia
Caccialanza e C. contengono le friulane nel primo tempo poi le staccano nella ripresa
UnaTec-Mar scatenata fa l’impresa a Udine
di Tommaso Gipponi
UDINE — Strepitosa prestazione della TecMar Crema, che offre una prova da grande squadra e soprattutto da grande di questo campionato andando a sbancare il difficile parquet della Delser Udine, che si ricorderà per molto tempo questa nettissima sconfitta.Un capolavoro di tattica e di abnegazione da parte delle biancoblù, e con non pochi aspetti paradossali se vogliamo. Le cremasche hanno surclassato le avversarie fornendo la miglior prestazione stagionale in termini di punti segnati nei 40’ (i 79 dell’esordio con Alghero erano arrivati con overtime) nel giorno in cui due delle sue principali cannoniere come Losi e Capoferri hanno combinato per un 1/20 complessivo al tiro, anche se hanno dato entrambe davvero tanto altro. È la dimostrazione che la vittoria è nata dalla difesa principalmente, dal pressing di cui le friulane alla lunga hanno capito ben poco, e che ha dato energia a tutte le effettive. Sugli scudi una capitana Caccialanza chirurgica al tiro, una Picotti grandissima protagonista contro il suo passato e una Cerri che ha mostrato l’enorme voglia di giocare accumulata in due mesi di assenza con 10 punti e 8 rimbalzi. Tutte, davvero tutte le biancoblù ieri hanno dato un solido contributo alla causa. Partiva meglio Udine con Rossi e Ratti ma Crema restava bene in scia nel primo periodo, arrivando al 10’ sotto di 4 ma con già 8 giocatrici a segno. Nel secondo parziale Capoferri e la prima tripla di Caccialanza davano il primo vantaggio a Crema, che non chiudeva con la testa davanti la primametà gara solo per qualche errore ai liberi di troppo. La TecMar apriva con straordinaria intensità la ripresa, forzando palloni persi alle avversarie e volando in contropiede, con Conti, Caccialanza, Cerri e Picotti protagoniste di un break da 0-14. Udine si riavvicinava con Zampieri e Pozzeccomanon aveva armi per superare efficacemente i vari tipi di difesa delle biancoblù, che aprivano l’ultima frazione con 5 punti di fila di una grande Picotti e poi si involavano verso la vittoria, toccando il massimo vantaggio di 20 punti proprio con l’ultimo canestro di Conti. Giocando così, anche la capolista San Martino che visiterà le cremasche nel big match del prossimo turno può fare davvero meno paura.