Data: giovedì 4 ottobre 2012

 Testata: La Provincia

Via al campionato, sabato le nostre subito in campo Crema, riemersa dalla B, ospita Alghero la matricola Assi riceve il S. Salvatore Selargius

Bentornata Tecmar Crema. Benvenuta Manzi Cremona

di Michele Talamazzi Il doppio incrocio con due sarde farà sì che TecMar e Manzi aprano sabato il 33° campionato di A2 femminile: Crema anticipa in casa con Alghero alle 16, l’Assi riceve il San Salvatore Selargius alle 16.30. Una stagione, quella 2012-2013, ancora divisa in due gironi, quello Nord da 14 squadre e quello Sud da 13, ciascuno con otto posti playoff per una promozione in A1, oltre a quattro squadre chiamate agli spareggi playout per evitare l'unica retrocessione. Le nostre due squadre, inserite nel girone Nord, vi approcciano con ambizioni diverse: Crema, risalita dopo una sola stagione di purgatorio in B nazionale, vuole consolidarsi e riprendere una tradizione che durava da cinque anni; e con la ciliegina finale di Magda Losi (lo scorso anno promossa sul campo con Vigarano) potrebbe rappresentare una mina vagante. Cremona, invece, è alla sua prima esperienza assoluta di A2, ha fatto una scommessa sulle giovani e vuole ricavarne i frutti nel tempo; per ora basta una salvezza senza complicazioni e il miglioramento di un gruppo che è nettamente il più giovane del girone, il che significherebbe ambire anche a fare strada a livello di Under 19 Elite. Dando uno sguardo alle altre, la favorita d’obbligo c’è e si chiama Umana Reyer Venezia: dopo essersi autoretrocessa dall’A1 ed aver dominato la Bnazionale, vuole proseguire la risalita con quattro atlete azzurre come Formica, Meneghel, Carangelo e Peresson e la stella Mandache. In molti la accreditanocome ‘corazzata’, di sicuro ha talento, profondità, blasone ed anche un fattore campo non indifferente. Dietro, le outsider sono tutte da scoprire, almeno per valore: Delser Udine, Interclub Muggia e Fila San Martino di Lupari (con la slovena Jagodnik) sembrano avere un passo in più, il Sanga Milano con Silvia Gottardi e la Mercede Alghero di Marika Zanardi le altre che aspirano ad un posto playoff, cui partendo dalle retrovie possono guardare anche Crema e l’altra neopromossa Broni, che ha aggiunto anche l'azzurrina Zandalasini. Dietro, difficile stabilire con esattezza i valori della lotta salvezza: la retrocessa Virtus Cagliari e Marghera le più accreditate per emergere dalla lotta salvezza, la Manzi, sperando che possa disporre di Giulia Maffenini (oggi l’esito della risonanza), se riesce a correre ha dimostrato di poter dare filo da torcere anche a squadra quotate, ma le servirà continuità per non invischiarsi nella zona playout, per la quale le candidate sembrano essere Valmadrera, Biassono e Selargius.