Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 1 ottobre 2012

 Testata: La Provincia

Femminile. Ottima prestazione per le ragazze di coach Giroldi contro la corazzata Umana Reyer

Il Pasquini a Venezia

TecMar ko, ma solo sul filo di lana 54-51

di Tommaso Gipponi CREMA — Va all’Umana Reyer Venezia il XII Memorial Nina Pasquini, contro una TecMar Crema comunque uscita tra gli applausi per aver impegnato fino all’ultimo secondo la corazzata veneziana, tra le favorite del campionato, dimostrando grande coraggio e abnegazione, e mostrando anche una condizione più che buona in ottica campionato. Se riusciranno a giocare con qualche sbavatura in meno le cremasche possono essere ben fiduciose per l’esordio in campionato di sabato prossimo contro la San Paolo Alghero. Iniziava meglio Venezia, che sfruttava alcuni brutti trattamenti di palla delle cremasche per correre in contropiede (2-8 al 4’). La TecMar difendeva anche più che discretamente ma faticava enormemente a prendersi tiri puliti, soffrendo l’enorme fisicità delle avversarie (3-13 all’8’). Stesso copione a inizio seconda frazione, con Crema ancora a litigare col canestro, anche dalla lunetta, e Venezia a piazzare un break di 0-8 con le triple di Nicodemo e Scaramuzza e il piazzato di Peresson (8-23). La TecMar aveva comunque un bel risveglio sui canestri di Sforza, Capoferri, Losi e Picotti (21-27 al 19’), e riusciva ad arrivare alla pausa lunga sotto di sole 7 lunghezze, un vero affare viste le brutte statistiche al tiro della prima metà gara, 23% totale, ma contro il 39% avversario. La TecMar però aveva un terzo quarto davvero capolavoro, dove la difesa continuava a non concedere nulla e dove finalmente l’attacco si sbloccava. Losi eGibertini guidavano la rimonta fino al pareggio e al primo vantaggio, firmato dalla guardia polacca sul 39-38. Erano però tutte le cremasche in campo a dare un buonissimo contributo, anche le meno attese se vogliamo come Biasini, Picotti, Sforza e Rizzi, che propiziavano il massimo vantaggio interno sul più quattro dell’ultima pausa. Peresson e Pertile però riportavano subito avanti Venezia con uno 0-6 per aprire l’ultimo periodo. Le squadre procedevano punto a punto per tutta la frazione. In situazione di perfetta parità Melchiori firmava un gioco da tre punti per il 51-54. Crema aveva due possessi per cercare il pari ma li sprecava, e così la coppa finiva in Laguna. Magdalena Losi ha vinto il premio come miglior realizzatrice del torneo.