Data:
domenica 30 settembre 2012
Testata:
La Provincia
Torneo Pasquini. Le biancoblù in gran forma Anche senza e Caccialanza e Cerri netta vittoria. Le cremonesi non riescono mai ad avvicinarsi
La TecMar cala l’Assi
Largo successo per le cremasche con la Manzi
di Tommaso Gipponi
CREMA—Larghissimo successo per la TecMar Crema nel derby provinciale contro l’Assi, seconda semifinale di un Memorial Pasquini molto spettacolare. Oggi le finali, con le cremonesi alle 18 in campo in quella di consolazione contro la Meccanica Nova Bologna, e le cremasche a giocarsi il titolo alle 20.30 contro la corazzata Umana Reyer Venezia, in un match che si preannuncia davvero interessantissimo. Una vittoria nettissima quella delle biancoblù, più potenti, tecniche ed esperte, ma anche complete in ogni reparto, e che pure dovevano fare a meno di due giocatrici importanti come Caccialanza e Cerri.Unsuccesso costruito già nel primo quarto, e con un unico passaggio a vuoto nella prima metà del terzo, momento nel quale la Manzi ha provato a riaprire il match, non arrivando però mai più vicina delle 12 lunghezze di scarto. I primissimi minuti erano però equilibrati e mostravano chiaramente il piano tattico chiaro di entrambe le squadre, con Cremona che cercava di correre e aggredire il pallone, e Crema che invece sfruttava la sua maggiore potenza sotto canestro, subendo molti falli ma sbagliando anche già 6 liberi nei primi sei minuti. L’allungo cremasco arrivava però in finale di quarto, con Norma Rizzi, Picotti e Capoferri per il più 11 della prima pausa. Crema apriva il secondo quarto con un nuovo 4-0 firmato Gibertini-Losi, e volava con Picotti, Conti e un’ottima Sforza giungendo anche al più 25 sul 12-37,o nonostante ben 11 palle perse nella prima frazione (di cui molte infrazioni opinabili), nulla a che vedere però con le 22 delle cremonesi. Ospiti che però aprivano meglio la ripresa, con Brusadin e Maffenini che portavano le compagne sino a meno 12, a completare un parziale di 4-15 nei primi sei minuti di ripresa. Capoferri e Losi ristabilivano le distanze con un 7-0 immediato. Era poi la stessa Magda Losi a risultare decisiva a cavallo dei due periodi finali con 9 punti di fila, decisivi per rimetterne di nuovo 20 di margine tra le squadre e chiudere definitivamente il match, con Crema che dilagava ulteriormente nel finale.