Data: venerdì 14 settembre 2012

 Testata: La Provincia

Donne. Prestazione onorevole per la squadra di Giroldi che tiene bene fino al terzo quarto con la quotata Parma. Nell’ultimo periodo spazio alle giovani. Domani altro test

Tec-Mar cede sul finale

Gap tecnico e di condizione, passa la Lavezzini di A1

di Tommaso Gipponi PARMA — Offre una prestazione più che onorevole la TecMar Crema al cospetto della Lavezzini Parma di serie A1, che alla fine si impone con un larghissimo più 36 maturato però soprattutto nel finale e a causa di un divario fisico ma anche di condizione davvero importante. Coach Giroldi ha dovuto rinunciare in extremis a capitan Caccialanza, che si è rotta un dito della mano nella rifinitura di martedì sera (ne avrà per una ventina di giorni, rientrerà giusto in tempo per il campionato). Crema teneva davvero bene in un inizio dominato dalle difese (8-8 al 7’), con Parma che si portava in vantaggio solo negli ultimi minuti del quarto e solo dalla lunetta, con 12/14 nel periodo. Nel secondo quarto più decisa la Lavezzini, con un 8-0 di parziale cui rispondeva per la TecMar la Losi. Le locali però insistevano e una tripla di Battisodo, unita al dominio in termini di centimetri sotto i tabelloni di Kireta e Ajdukovic, lanciava le parmigiane al più 16 dell’intervallo. Non mollava però la TecMar, che tornava in campo nella ripresa ben decisa a giocarsi ancora la partita, aprendo il periodo con un bel parziale di 2-8 con 5 punti di una sempre più convincente Capoferri (10 in questo quarto) e la prima tripla di Magda Losi. Parma però continuava a dominare incontrastata sotto le plance, riuscendo a tirare anche 2-3 volte ad azione e ad allungare ancora nel punteggio. L’ultimo periodo vedeva tante giovani in campo, con il Team in debito d’ossigeno ma la bella notizia dei primi due punti in biancoblù, dalla lunetta, della giovanissima mantovana classe ’96 Sangiovanni. Prossimo impegno per le cremasche già domani pomeriggio, con un’altra trasferta di prestigio. Alle 16.30 Caccialanza e compagne scenderanno sul campo della Termocaripe La Spezia, compagine di punta del girone meridionale della prossima serie A2.