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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 28 luglio 2012

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Tec-Mar arriva anche la Gibertini

PER COMPLETARE LA SQUADRA MANCA UN SOLO ELEMENTO

di TOMMASO GIPPONI Settimana piena di avvenimenti, l’ultima, in casa Tec-Mar Crema. In primis di mercato, con la società biancoblù che ha piazzato un colpo impor­tante nel settore lunghe assicurandosi i servigi del­la pivot Barbara Gibertini (nella foto). Parmense di nascita e di formazione cestistica, la neo biancoblù è della classe 1979 ed è alta 188 cm. Reduce da un’armata di serie Al, pur con poco spazio, pro­prio in maglia Lavezzini Parma, Gibertini è stata protagonista in serie A2 nelle armate precedenti con le maglie di Cus Cagliari (in cui i tifosi crema­schi l’hanno vista all’opera da avversaria), Alcamo e Livorno, e prima ancora altri tre armi nella mas­sima serie con Parma. Una lunga affidabile, ottima per la categoria, e soprattutto una pivot vecchia maniera, di quelle che giocano bene spalle a canestro e vanno forte a rimbalzo. Il suo molo in campo e soprattutto in spogliatoio sarà quello di fare da chioccia alle tan­tissime giovani biancoblù, mettendo al servizio del gruppo la sua pluriennale esperienza ad alto livel­lo. Gibertini arriva a Crema con la voglia di essere protagonista, convinta anche dalla presenza di un coach di ottima reputazione come Giroldi (che in settimana è salito a Crema a prendere contatto con la parte cremasca del gruppo). Un acquisto non di poco conto, che con quello dell’altra lunga Biasini ha regalato al Team un pacchetto lunghe (con Cer­ri e in attesa di trovare l’accordo per il rinnovo del prestito con Udine per Picotti) dotato di tanti cen­timetri e talento, più che sufficiente per affrontare con tranquillità la nuova categoria, dove le mag­giori differenze con la serie B risiedono proprio nella ‘potenza’ sotto le plance. Ora per completare il roster biancoblù manca un solo elemento, un’esterna dotata magari di buon tiro da fuori ma soprattutto ottima in difesa. La Tec-Mar poi ha saputo nello scorso weekend anche chi saranno le sue avversarie in campionato, con la pubblicazione dei gironi, e con essa anche il calendario. Il girone presenta la sorprese della presenza ancora una volta di tre formazioni sarde, Virtus Caghari, Alghero e la neopromossa Selar­gius, dopo che voci insistenti prevedevano un loro ritorno al sud. Giocoforza tre formazioni del nord sono state spostate nel girone meridionale ed è toc­cato alle tre geograficamente situate in modo più a sud, le due La Spezia e soprattutto la Meccanica Nova Bologna, che toglie al campionato una sicu­ra protagonista per il vertice. Per il resto il girone prevede la presenza di ben sei lombarde (oltre a Crema, Milano e Biassono dallo scorso campio­nato, Broni promossa come il Team e le ripescate Cremona e Valmadrera), le venete Marghera, San Martino e Reyer Venezia (la grande favorita al momento) e la friulane Muggia e Udine, per un totale di 14 squadre. L’inizio sarà lo stesso di due stagioni fa, col Team a ospitare domenica 7 otto­bre alle 18 la San Paolo Alghero. La speranza è ovviamente che il finale di stagione sia diverso, ma le premesse per far bene ci son tutte. Dopodiché la Tec-Mar andrà a Marghera, riceverà Milano nel primo derby lombardo e farà visita alla corazzata Reyer, mentre per la quinta giornata, in program­ma infrasettimanalmente giovedì 1° novembre, è in programma l’attesissimo derby con Cremona alla palestra Cremonesi, il primo di A2. L’unico altro turno infrasettimanale sarà pro­prio la quinta di ritorno, con derby a campi inver­titi alla Spettacolo di Cremona mercoledì 30 gen­naio. L’ultima giornata, il 23 marzo, in casa contro Muggia, e poi l’inizio di playoff e playout. Ricordiamo che quest’armo è prevista una sola retrocessione, al termine di due turni di playout tra [e ultime 4 classificate, mentre ai playoff accederenno le prime otto.