Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: mercoledì 25 luglio 2012

 Testata: La Provincia

Basket, A2. Manca solo una tiratrice

Tec-Mar, ecco il pivot Gibertini

«Amo il collettivo e aiutare le giovani»

di Tommaso Gipponi CREMA — Secondo importante colpo di mercato per la Tec-Mar, che per la prossima stagione si è assicurata i servigi di una giocatrice di ottimo livello come la pivot Barbara Gibertini. Parmense classe 1979, 188 cm, la Gibertini viene da una stagione alla Lavezzini Parma di A1, società con cui ha mosso i primi passi e aveva già disputato altri tre campionati nella massima serie fino al 2007. In mezzo, esperienze da grande protagonista in A2, con Livorno, Alcamo e per due stagioni al Cus Cagliari. Per lei, dopo un anno in cui non ha avuto moltissimo spazio (ma si è allenata con fuoriclasse del calibro di Antibe e Adriana) un’occasione per tornare protagonista. “Cercavo una soluzione vicino a casa, a Parma, in cui potessi esprimermi ancora al meglio. Ho scelto Crema in quanto il progetto mi ha conquistato, e per la presenza di un allenatore importante come Giroldi. Non ho mai lavorato con lui, ma me ne hanno parlato tutti splendidamente. Vengo da un’esperienza importante e arrivo in un gruppo giovanissimo, ma è una cosa che mi piace. Mi è già successo di essere una sorta di chioccia per le più giovani, ed è un ruolo in cui mi vedo, anche perché quando ero giovane io non ho avuto la fortuna di avere un tipo di guida come questa”. Come ti definiresti come giocatrice? “Una pivot vecchio stampo, che gioca pick n’roll e spalle a canestro, che va forte a rimbalzo e difende duro. Sono una persona tranquilla e spero di integrarmi al meglio in uno spogliatoio che mi dicono molto unito. Gioco di squadra, non sono certo un’egoista che pretende un certo numero di tiri, mi piace servire una compagna che magari ha un tiro più comodo a disposizione”. La sua acquisizione, con quella di Biasini, completa un pacchetto lunghe davvero di buon livello per la categoria. Ora per completare la rosa manca solo un’esterna tiratrice.