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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 19 giugno 2012

 Testata: La Provincia

Basket, serieA2femminile. La squadra di Crema dopo la promozione deve ancora ‘sistemarsi’

TecMar con il nodo allenatore

di Tommaso Gipponi

CREMA—Si continua a lavorare alacremente in casa TecMar Crema, con la dirigenza sempre più impegnata ad affrontare i primi nodi da sciogliere. «Intanto la preoccupazione primaria – afferma il direttore sportivo Paolo Manclossi - rimane quella della verifica delle risorse a disposizione per affrontare con la necessaria tranquillità la prossima stagione. Determinanti in questo senso saranno gli incontri che secondo programma dovrebbero esserci nei prossimi giorni con i nostri potenziali sponsor. Verificato e, ce lo auguriamo risolto, questo aspetto, passeremo decisamente alla seconda fase che riguarda l’aspetto tecnico sia per quanto riguarda l’allenatore che l’allestimento della squadra. Che non abbiamo tralasciato e che stiamo affrontando con le idee ben chiare ». Un incontro col tecnico come risaputo c’è già stato: «Con Sguaizer in occasione dell’ultimo incontro, seguito a quello avuto con la squadra, avevamo già tracciato un programma tecnico direi abbastanza definitivo tanto e vero che da subito abbiamo avviato i primi contatti con alcune giocatrici indicateci dall’allenatore. Nel frattempo però, prima dei tempi che ci eravamodati per formalizzare ed ufficializzare l’accordo, sono sorti dei problemi riguardanti la possibilità da parte di Diego di poter esercitare in contemporanea, da noi e nella realtà in cui da sempre ha collaborato, la propria attività di allenatore. Verificato che per motivi regolamentari questo non era possibile la situazione si è ingarbugliata parecchio. La scelta definitiva di dare o meno la disponibilità, anche se sia chiaro non è che noi ci siamo sentiti vincolati, non poteva che essere nelle mani del nostro attuale allenatore con il quale siamo sempre rimasti in contatto. Intanto abbiamo continuato a ricevere messaggi strani e non lo nascondiamo che ci hanno infastidito non poco». Quali quindi i prossimi passi? «Comunque, d’accordo con l’allenatore, visto che la sua situazione potrebbe andare per le lunghe, ci siamo sentiti liberi di iniziare a vagliare possibili alternative. Richieste ce ne sono arrivate e anche sotto questo punto di vista abbiamo già individuato alcune strade da percorrere. Sia ben chiaro che la nostra intenzione era ed è orientata verso una conferma del coach che ci ha portato alla promozione, ma se le scelte di Diego, anche se ci manca l’ufficialità, si sono orientate diversamente, non ci faremo sicuramente trovare impreparati».