Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 26 maggio 2012

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

La Tec-Mar guarda al futuro

Tra poco si dovrà iniziare a pensare al prossimo anno in casa Tec-Mar Crema, presa ancora dai festeggiamenti peril pronto ritorno in serie A2. Tanti i nodi che dovranno essere sciolti, primo fra tutti il reperimento delle risorse per il prossimo campionato. La pensa cori anche il direttore sportivo biancoblu Paolo Manclossi: “Da sistemare ci sono tante cose e purtroppo ci sono situazioni in sospeso che vengono prima di ogni progettazione futura. Che ha bisogno, oltre che di risorse economiche facilmente quantificabili ma tutte ancora da reperire, anche di un supporto “umano” che è sempre più complicato trovare. Naturalmente la prima preoccupazione è quella economica dove è molto difficile essere ottimisti”. Ci sono sponsor che non mantengono le promesse, anche se non si sta parlando di Tec-Mar, che è sempre stata vicina al sodalizio venendogli in soccorso più di una volta in momenti di difficoltà. “A breve ci troveremo per valutare prima di tutto la disponibilità della dirigenza a continuare, magari cercando di trovare new entry disposte a dare una mano. Per affrontare la prossima stagione sarà indispensabile avere una organizzazione ben precisa”. Cosa ci si può aspettare quindi è ben chiaro: “Conosciamo bene quelli che potrebbero essere i costi di gestione per la prossima stagione di A2 e per l’attività giovanile. Abbiamo già qualche idea per quanto riguarda l’assetto generale del nostro settore tecnico dalla prima squadra alle formazioni junior. Come sempre sarà un’estate calda quella che ci attende con l’obiettivo, risorse permettendo, di farci trovare pronti per la nuova stagione che come sempre vorremmo affrontare nel modo migliore, come sempre abbiamo fatto anche in passato”. Infine un pensiero all’ultimo campionato: “Nessuno ci dava come favoriti, eppure settimana dopo settimana siamo riusciti a crescere, anche di convinzione, e alla fine ce l’abbiamo fatta. Merito di un grande gruppo e di un grande coach”. (tm)