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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 13 maggio 2012

 Testata: La Provincia

Serie B femminile, finale playoff. Stasera sfida decisiva contro la Coconuda Stabia dopo il successo dell’andata di 9 punti

TecMar a un passo dalla promozione in A2

CREMA — È arrivato il giorno della verità per la Tec-Mar Crema, arrivata a 40 minuti dal coronare un sogno davvero ben poco pronosticabile a inizio stagione, e cioè il ritorno in serie A2 dopo solo un anno di purgatorio. Affrontato però con un gruppo tutto nuovo che ha ampiamente ripagato finora la fiducia della dirigenza biancoblù, giovani che si sono affermate e che ora vogliono scrivere un’altra pagina indimenticabile della storia del club. Di mezzo c’è la Coconuda Castellammare di Stabia, fiera avversaria di una finale che nel primo atto ha sorriso alle cremasche, ma che è ben lontana dall’essere decisa. Domenica scorsa in Campania Crema ha vinto di 9 lunghezze, che saranno il vantaggio con cui virtualmente inizieranno la gara di ritorno oggi, in una serie di due partite dove alla fine conterà appunto la differenza punti. Il più 9 però è davvero troppo poco per rilassarsi, per giocare a difenderlo, anche perché ora tutta la pressione è addosso alle biancoblù cremasche. Stabia non ha davvero nulla da perdere, e scenderà in campo sicuramente per aggredire la partita, per giocarsi, giustamente, il tutto per tutto. Compito della Tec-Mar sarà dunque prima di tutto quello di contenere l’onda d’urto delle avversarie, senza andare fuori giri e prendere un’imbarcata poi difficilmente recuperabile. Servirà il Basket Team delle migliori occasioni, che la partita dovrà cercare di vincerla e non di amministrarla. In assoluto le cremasche non devono pensare di avere già la promozione in tasca; sarebbe il primo modo per perderla. In settimana il gruppo ha lavorato bene, senza particolari problemi fisici per nessuna delle ragazze. Coach Sguaizer avrà quindi tutte a disposizione questo pomeriggio. La condizione fisica a questo punto comunque conterà relativamente, al contrario delle energie nervose. Chi ne avrà di più uscirà vincente. Ricordiamo che si gioca alle 17, e non alle 18 come d’abitudine per le gare casalinghe delle biancoblù, per favorire il ritorno in serata delle napoletane. Si annuncia un tutto esaurito storico alla Cremonesi di via Pandino, con un’elettricità unica, e con un pubblico cremasco che dovrà essere il sesto uomo che conduca questa squadra all’apoteosi. (t.g.)