Data:
domenica 6 maggio 2012
Testata:
La Provincia
Per la Tecmar a Castellammare di Stabia l’andata della sfida che vale la serie A2
CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) — È arrivato il grande giorno per la Tec-Mar Crema, che questo pomeriggio alle 17 scenderà sul parquet di Castellammare di Stabia per affrontare la Coconuda nefla gara d’andata della finale che vale la promozione in serie A2. Una sfida ricchissima di incognite. Dell’avversaria napoletana si sono visti alcuni filmati e si sono chieste informazioni, ma nessuno in casa biancoblù ha potuto vedere alcunché dal vivo. Lo stesso problema però ce l’hanno anche le campane. C’è poi il problema trasferta, lunghissima e per il gruppo biancoblù iniziata già ieri pomeriggio con l’aereo da Malpensa e l’arrivo a Napoli in serata. Dopo la gara di questo pomeriggio le cremasche si recheranno subito all’aeroporto per il volo di ritorno. Un viaggio comunque non certo rilassante. La Coconuda poi è un’avversaria particolarmente temibile, e non solo, come è fin troppo scontato, perché è arrivata fino a questo punto. E un gruppo mediamente molto giovane, che ha nelle esterne la propria forza, con giovani come Gallo e Di Costanzo ed elementi di maggiore esperienza come Negri (ex Alghero) e De Rosa. Soprattutto, il pubblico stabiese è notoriamente molto caldo, e cercherà sicuramente anche questo pomeriggio di trasformare il Pala Severi in un girone dantesco. La particolare formula di queste finali fa sì che non di debba solo cercare la vittoria, ma anche farlo coli il maggior scarto possibile (è ammesso anche il con il visto che sarà proprio la differenza punti a risultare decisiva. Di fatto, questa serie è come se fosse un’unica partita sulla distanza di 80 minuti da disputare su due campi, e quello odierno è solo il primo tempo. Fondamentale per la Tec -Mar sarà quindi rimanere mentalmente dentro la partita fino alla fine. Una sconfitta con uno scarto contenuto non sarebbe un brutto risultato in vista del ritorno di domenica. (t.g.)