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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: venerdì 27 aprile 2012

 Testata: La Provincia

Serie B femminile, la carica di Marinelli: «TecMar, torna dove ti spetta: in serie A2»

di Tommaso Gipponi

CREMA — Festeggia la conquista della finale la TecMar Crema, davvero a due passi dalla serie A2. Due è proprio ilnumero chiave di questo momento. Tante sono le partite che separano le cremasche dal ritorno nella seconda serie nazionale, tanti sono i punti di scarto grazie ai quali le cremasche si sono classificate prime e incroceranno ora la Coconuda Stabia. Se da un lato la trasferta campana è lunghissima e piena di insidie, dall’altro è anche vero che Valmadrera (l’altra promossa dal concentramento di Pescara) è la bestia nera delle cremasche con due vittorie in altrettanti scontri diretti. Vanno comunque fortissimo le formazioni lombarde, tutte e 4 promosse alle serie finali, e solo Costamasnaga come seconda. È ovviamente molto soddisfatto di questo risultato anche Massimiliano Marinelli, patron di TecMar: «Sono molto contento per il raggiungimento di questa finale e faccio i miei complimenti a squadra, staff tecnico e società. Credo se lo siano meritato in tutto e per tutto per quanto fatto durante questa stagione. Ricordo ancora quando parlai per la prima volta al gruppo quest’estate, conclusi dicendo che Crema doveva tornare subito nella categoria le compete, che secondo me è la serie A2. Lo dissi un po’ per scaramanzia e un po’ per dare carica al gruppo. Ora mi rendo conto che manca davvero poco, solo un passo per tornare nella serie che ci ha visti assenti per un anno, e che a mio avviso squadra e società meritano. Sono certo che il gruppo sarà preparato molto bene per questa serie dallo staff tecnico. Sono abbastanza fiducioso, anche se all’andata immagino troveremo un ambiente molto caldo. È anche vero che al ritorno sarà la stessa cosa, ma stavolta dalla nostra parte. Dobbiamo crederci ed avere fiducia, questa squadra ha dimostrato di avere le carte in regolare per fare bene contro ogni avversaria».