Data: sabato 24 marzo 2012

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

Tec-Mar... carro armato!

 di TOMMASO GIPPONI

Non ha alcuna intenzione di arrestarsi la marcia della TecMar Crema, che domenica scorsa ha compiuto la prima delle due “vendette sportive” cui è chiamata in questo periodo, andando a vincere 61-68 sul campo del Carugate, la squadra che seppe imporle il primo stop in campionato lo scorso inizio dicembre. E che decretò L’inizio della tre giorni più difficile per le cremasche, che infatti 72 ore dopo a Valmadrera persero ancora più rovinosamente. Sembrava che tutto d’un tratto il sogno cremasco si spezzasse, e invece il Team ha avuto la grande forza di rialzarsi e ricominciare, prendendo coraggio anche da una buona parentesi di Coppa Italia, per poi rituffarsi in campionato con ancora più convinzione.

Al momento la Tec-Mar non perde da tredici partite, ma la quattordicesima sarà con tutta probabilità quella più importante Domani pomeriggio alle 18 infatti alla Cremonesi arriva la Stalight Valmadrera, nel match che in tutto e per tutto mette in palio il primato. Al momento sono le cremasche a occupare la vetta, con due lunghezze di vantaggio proprio sulle lecchesi, che però vincendo (e avendo vinto

all’andata) aggancerebbero Crema e la supererebbero per gli scontri diretti, con due giornate ancora da disputare dove però entrambe le squadre avranno dei turni abbastanza agevoli. Viceversa, in caso di successo Crema andrebbe a più 4, e le basterebbe vincere una delle ultime due partite per fregiarsi del primo posto. Addirittura, in caso di vittoria della Tec-Mar con 14 o più punti di scarto (che ribalti il -13 dell’andata) per le nostre il primo posto sarebbe matematico già da domani sera. Il Team arriva a questo match in un ottimo momento a livello mentale, convinto dei propri mezzi e determinato più che mai, anche se fisicamente il top della condizione è ben lontano. Non sarà ancora del match Martina Picotti, per il cui infortunio alla caviglia si vuole procedere a un recupero graduale ed evitare ricadute, per averla nelle migliori condizioni possibili per i playoff. Inoltre, coach Diego Sguaizer ha avuto il gruppo al completo solo ieri mattina nella rifinitura, visto che qualche ragazza era in gita scolastica.

Controindicazione più che accettabile dell’avere una squadra giovanissima. Valmadrera invece èun gruppo molto esperto, che specie sottocanestro può dare parecchio fastidio. Un po’ come ha fatto Carugate, che con la sua fisicità ha messo in difficoltà le nostre specie a rimbalzo.

Crema però ha un’anima difensiva troppo grande anche per una formazione compatta come quella milanese, e nonostante un numero spropositato di falli contrari fischiati ha saputo sempre tenersi avanti, piazzando un grandissimo allungo nel terzo quarto e contenendo il ritorno delle avversarie alla fine, grazie a una grande Capoferri e alla glacialità dalla lunetta di Conti. Ora per il primato serve solamente ripetersi.