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 Data: lunedì 12 marzo 2012

 Testata: La Provincia

Serie B. Le cremasche travolgono le avversarie annichilite 72-41

LaTecMar non si ferma più. Battuta anche Costamasnaga

di Tommaso Gipponi

CREMA — Non si ferma la marcia trionfale della Tec-Mar Crema, che asfalta anche il Costamasnaga quarto in graduatoria e si prepara come meglio non poteva alla doppia sfida del “riscatto”, le due partite contro Carugate e Valmadrera, le uniche che finora hanno battuto le cremasche in questo campionato e di cui, ovviamente, ci si vuole vendicare. Iniziava fortissimo Crema, con Genta in quintetto come seconda lunga e Capoferri e Rizzi sugli scudi per il 12-1 del 4’. Nemmeno il time out chiamato dal coach lecchese Astori serviva a frenare la furia delle biancoblù, che si portavano avanti quasi subito per 18-3 per poi chiudere il periodo sul 20-6. Non si fermava nemmeno nel secondo quarto il ritmo delle cremasche, che continuavano a correre e a difendere, portandosi sul 28-9 grazie all’unico canestro dal campo di capitan Caccialanza, autrice di una prestazione davvero sfortunata con tante facili conclusioni sbagliate. Crema non dilagava infatti solo perché il tiro da fuori faticava ad entrare, così come spesso e volentieri venivano sbagliati comodi layup in contropiede. Era come sempre la difesa però a non abbandonare mai le biancoblù per tutta la frazione (33-21 alla pausa lunga). Ci provava ad inizio ripresa Costamasnaga a riavvicinarsi ancora, ma dall’altra parte c’era una super Capoferri a tenere avanti Crema di 16 lunghezze con due triple consecutive. Il Team non si fermava e grazie a qualche bel contropiede superava presto le venti lunghezze di vantaggio. Vantaggio che si dilatava a dismisura in un ultimo quarto con ancora meno storia, con Capoferri a rimpinguare il proprio bottino personale in una gara davvero sopra le righe sotto tutti i punti di vista (anche 7 rimbalzi, 3 assist e due recuperi per la soncinese). Gli ultimi minuti vedevano la Tec-Mar davvero divertirsi in campo, superare il più 30 con ampio spazio anche per le giovani Sforza e Brognoli, entrambe a segno. Segnaliamo anche la prima doppia doppia dopo il rientro per Silvia Serano, con 11 rimbalzi e 25 di valutazione che la rendono la migliore in casa biancoblù al pari di Capoferri. Per la Tec-Mar ora fondamentale non montarsi la testa, come si forse si fece all’andata, dove dopo una serie di grandi prestazioni coronate da vittorie arrivò il Carugate a riportare tutti coi piedi per terra.