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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 5 marzo 2012

 Testata: La Provincia

TecMar Crema, brividi d’alta quota

BRONI (Pv) — Fantastiche! Le ragazze della TecMar Crema continuano a far sognare, andando a sbancare (ma sarebbe più corretto dire a dominare) il Palaverde di Broni e ammutolendo uno dei pubblici più caldi di tutto il basket femminile. Una vittoria che regala al gruppo biancoblù un primo posto in classifica ora solitario e meritatissimo, da mantenere però nelle ultime cinque giornate di campionato senza cali di concentrazione. Ieri soprattutto nel primo tempo è stata una partita dominata dalle difese, intensissime da entrambe le parti. I punti arrivavano col contagocce (4-4 al 5’), con Broni a chiudere la prima frazione avanti di 1 grazie a Ballardini. Serano firmava il vantaggio di Crema in apertura di secondo periodo ma Broni riallungava ancora con Molinari sino a più 3, che sarebbe stato anche il suo massimo vantaggio. In una fase di mini parziali Crema ne piazzava uno grazie ancora a Serano (13-17) ma erano le pavesi a chiudere meglio la frazione e in vantaggio grazie a Zamelli e a Brusadin. Nel terzo quarto però scendeva in campo una Tec-Mar spettacolare. Caccialanza e Lodi segnavano i primi 4 punti per Crema a lanciare un incredibile parziale di 4-22, fatto di tantissima difesa in cui si segnalavano i recuperi di Caccialanza e Conti. In attacco poi le cremasche giocavano veramente di squadra con Conti a smazzare un assist dietro l’altro e tutte le compagne a trovare il canestro. Era una chirurgica Silvia Serano a siglare il 22-39 con cui le due squadre andavano all’ultima pausa, con Broni che in 10 minuti segnava solo un canestro dal campo e due liberi. Nell’ultimo quarto le padrone di casa, sospinte dal pubblico, provavano a trasformare la partita in pura bagarre mettendola sul fisico, con Carù che segnava il 30-42 al 35’. Coach Sguaizer chiamava subito time out e al ritorno in campo la Tec-Mar riprendeva immediatamente le redini del match con una difesa 5 stelle lusso, mentre in attacco Rizzi dava il via a un nuovo parziale cremasco. Il canestro del 36-54 di Genta con due minuti sul cronometro mandava definitivamente i titoli di coda su questa vittoria pesantissima, in cui per Crema nessuna giocatrice è andata in doppia cifra, a dimostrazione della gran distribuzione dei tiri, e ci sono stati ben 28 recuperi, in una partita davvero capolavoro. (t.g.)