Data:
sabato 21 gennaio 2012
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET B NAZIONALE
Per la Tec-Mar vittoria sofferta
di TOMMASO GIPPONI
Rischia moltissimo la Tec-Mar Crema ma lla fine riesce a conquistare una vittoria che vale oro e a inaugurare nel modo migliore il girone di ritorno e il 2012 per quanto riguarda le gare casalinghe giocate alla Cremonesi di via Pandino. Contendente di turno era l’Usmate, e coach Sguaizer temeva a ragion veduta questa gara. L’avversaria, pur non brillando per tecnica e talento, era la classica squadra rocciosa ed esperta, di quelle che non ti lasciano giocare, e che se trova la serata giusta al tiro pesante può diventare insidiosa. E successo proprio questo domenica scorsa, con le milanesi a infilare sei conclusioni pesanti nei primi 13 minuti di partita e a tenersi sempre avanti, contro una TecMar che però ha concesso spesso e volentieri spazi che non doveva e che in attacco non ha espresso un gioco fluido. Sono apparse stanche le cremasche, ed era un altro dei timori della vigilia, svuotate da una tre giorni romana di Coppa Italia che per quanto bella da un punto di vista della consapevolezza ulteriormente accresciuta del gruppo è stata faticosa da un punto di vista fisico e mentale. Se non possono giocare in velocità le biancoblù diventano molto prevedibili, e così ecco che Usmate si è tenuta quasi sempre avanti nel primo tempo.
Serano pareggiava per il Team a quota 25 ma alla pausa lunga erano ancora le ospiti a essere avanti di due lunghezze. Nella ripresa Ceni, l’ottima Capoferri e Picotti portavano per la prima volta da diversi minuti Crema avanti.
C’erano tutti i presupposti per piazzare un gran parziale che chiudesse la partita con largo anticipo ma Crema non era nemmeno fortunata, con molte conclusioni che uscivano dopo aver girato due volte sul ferro, mentre dall’altra parte le avversarie segnavano anche quasi senza volerlo. Serano e ancora Capoferri provavano ad allungare nuovamente per il Team sul finire di terza frazione, proprio con una tripla allo scadere della soncinese, ma nell’ultimo quarto Usmate era ancora lì, e a 80 secondi dal termine il punteggio diceva 55-56 per le ospiti e gara tutta da decidere. Sembrava in tutto e per tutto di rivedere la gara con Carugate, ma stavolta la Tec-Mar ha avuto maggiore freddezza. Prima Rizzi imbeccava benissimo Picotti per il sorpasso, poi arrivava una grande azione difensiva con recupero della palla e sul capovolgimento di fronte capitan Caccialanza, ottimamente servita da Capoferri, sparava la tripla che con 15” sul cronometro scacciava i fantasmi e chiudeva definitivamente i conti.
Vittoria pesante e ottenuta col carattere, che però non deve nascondere un momento non brillantissimo. Davanti in graduatoria Broni e Valmadrera (che nella pausa hanno potuto lavorare e riposare di più) non smettono di volare, e per tenere il loro passo ci vuole continuità di risultati. A partire dalla gara di domani pomeriggio, dove le biancoblù faranno visita al Vittuone, alla portata da un punto di vista tecnico, ma insidioso comunque sul suo campo.
Una gara proprio da non sbagliare.