Logo Basket Team Crema

Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 8 gennaio 2012

 Testata: La Provincia

Le ragazze di Sguaizer nella semifinale contro le padrone di casa hanno iniziato bene, poi hanno pagato la minor concretezza. Oggi finalina, poi ci si rituffa nel campionato

Tec-Mar, sfuma la finale

di Tommaso Gipponi

SANTA MARINELLA — Sfuma solo negli ultimi 30" di gara il sogno della Tec-Mar Crema di giocare oggi la finale di Coppa Italia, al termine di una partita non bella ma equilibratissima. Le cremasche hanno combattuto come nelle migliori occasioni, ma si sono dovute arrendere a un Santa Marinella semplicemente più concreto nelle fasi decisive. Partiva bene Crema, ben decisa nonostante il caldissimo ambiente contrario, con Caccialanza a prendersi le maggiori responsabilità e a portare avanti le biancoblù sin sul 7-15 grazie a un paio di triple, ben coadiuvata da Genta e Capoferri molto incisive. Nel secondo periodo la gara si faceva più equilibrata, e Santa Marinella con Bolognesi si faceva sotto, con Crema che si affidava troppo e con poco costrutto alle conclusioni da tre punti. La Tec-Mar rimaneva comunque avanti di tre all’intervallo e a inizio ripresa aveva un bello sprint fino al 25-32 griffato da Silvia Serano. Arrivava però anche il momento più difficile per le biancoblù, che subivano un parziale di 15-3 con le romaneDeFraia, Consoli e Russo protagoniste, per il 40-35 dell’ultimo intervallo. Crema però non difetta sicuramente di carattere, e così in apertura di quarto periodo Conti, Picotti e Caccialanza riportavano la propria squadra in parità a quota 42. Dall’altra parte rispondeva De Fraia da tre. Cerri con tre punti consecutivi riportava ancora la gara in parità. Santa Marinella però aveva qualcosa in più, e riusciva a portarsi sul 49-45 grazie al canestro di Paparazzo e ai liberi di Bolognesi e di Russo. Riapriva però tutto Caccialanza con la quarta tripla di serata a 30” a lanciare il finale vibrante. Le biancoblù recuperavano palla, e la stessa capitana cremasca poco dopo sbagliava da tre il tiro del pari, e sul rimbalzo Consoli subiva fallo e poteva chiudere dalla lunetta per il 52-48 finale. Un vero peccato per la Tec-Mar, che può sicuramente recriminare su una serata storta dal punto di vista offensivo, col 50% ai liberi che sicuramente grida vendetta al pari del 15% da tre punti. Di sicuro però non è mancato l’impegno e la determinazione, su un campo davvero difficile con oltre 500 tifosi contro. Ora le cremasche dovranno rituffarsi con ancora più convinzione in campionato. Oggi pomeriggio alle 16 si torna in campo per la finale di consolazione contro l’Ariano Irpino, sconfitto per 53-42 dalla Reyer Venezia, che si giocherà quindi la Coppa con le padrone di casa alle 18.