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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: venerdì 6 gennaio 2012

 Testata: La Provincia

TecMar, primo vero esame

SANTA MARINELLA — È arrivato il grande giorno dell’esordio alle Final Eight di Coppa Italia di B per la Tec-Mar Crema, che alle 14.45 sarà la prima a scendere in campo contro l’Ecodent Alpo Veronese nel primo quarto di finale. Aseguire il programma prevede la sfida tra Umana Reyer Venezia e Montercatini, seguita dal derby del sud tra Ariano Irpino e Corato, per chiudere in prima serata con le padrone di casa del Santa Marinella che se la vedranno con Reggio Emilia. La vincente di quest’ultima sfida poi se la vedrà domani nella seconda semifinale delle 18.30 proprio contro la vincente di Crema-Alpo. Una sfida che il Basket Team vuole assolutamente fare propria. La squadra è a Santa Marinella già da ieri nel tardo pomeriggio e si presenta al via di questa kermesse in buone condizioni, anche se non ottimali. Col gruppo è aggregata anche Norma Rizzi che però con tutta probabilità non sarà del match, ancora alle prese con problemi muscolari. Per il resto tutte abili e arruolate agli ordini di coach Sguaizer, contro un’avversaria che ben si conosce. Le veronesi infatti sono state surclassate 69-46 dalle biancoblù nel turno precedente lo scorso 27 ottobre. Crema allora disputò una gara perfetta, che spera ovviamente di ripetere anche se non sarà facile. In una gara secca come questa conta anche l’esperienza e l’Alpo ne ha da vendere. Rispetto a quella gara poi le venete potranno contare anche sulla lunga Monici, una buonissima giocatrice. L’importante per il Team sarà come sempre riuscire a tenere un alto ritmo di gioco, che alla lunga sfianchi la resistenza avversaria. Le tre ex cremasche, Frusca Fumagalli e Boschetti, a parte l’ultima hanno disputato una partita incolore nel primo match e vorranno sicuramente riscattarsi, al pari delle compagne. Saranno finali tra le migliori squadre italiane di serie B, tutte prime o seconde dei rispettivi gironi eccetto Montecatini. La favorita d’obbligo sembra la corazzata Reyer Venezia con nomi altisonanti dal passato in A1, ma tre gare in tre giorni sono davvero un’incognita per tutti. La Tec- Mar ha comunque tutte le possibilità di giocarsela fino in fondo, e conquistare un trofeo che sarebbe storico. (t.g.)