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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 11 dicembre 2011

 Testata: La Provincia

Oggi la TecMar in casa contro Pontevico è chiamata a reagire alla sequenza di sconfitte che le ha tolto il comando della classifica

L’Assi Manzi raddrizza una partita nata ‘storta’

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CREMA—Ha tanta voglia di riscatto la Tec-Mar Crema, che reduce da due inopinate sconfitte consecutive in campionato riceve questo pomeriggio alle 18 alla Cremonesi di via Pandino il Pontevico in quasi derby davvero importantissimo soprattutto per le biancoblù. Crema vuole subito rialzare la testa dopo il doppio passaggio a vuoto che le è costato la vetta della classifica. Ora le cremasche sono terze a due lunghezze dalla coppia formata da Valmadrera e Broni, ma contro Pontevico in casa hanno sulla carta un turno abbastanza agevole. Le bresciane infatti sono terz’ultime in classifica e non sembrano rappresentare uno scoglio insormontabile, anche per una Tec-Mar che non scoppia certo di salute. Non bisognerà comunque sottovalutare il match. Pontevico nonostante una classifica deficitaria può schierare alcune buone individualità come le ex Assi Gregorat e Cigoli. Tutto però è nelle mani della Tec-Mar, che questo pomeriggio dovrà fare a menodi Norma Rizzi, alle prese con un problema muscolare. Le biancoblù sembrano in difficoltà fisica in questo periodo, il che ci può anche stare dopo un inizio davvero ad alto numero di ottani. La gara di oggi però bisognerà cercare di vincerla con la testa e la convinzione prima di tutto, con la voglia di mettersi alle spalle il momento di difficoltà e di riprendere il proprio cammino. La stagione regolare è ancora lunghissima e i conti si faranno solo alla fine. Crema deve cercare di vincere oggi e magari anche domenica a Villasanta in un’altra partita sulla carta alla portata, per chiudere il girone d’andata nel migliore dei modi. Poi le due settimane di sosta natalizia che dovranno servire per ricaricare le pile in vista dell’impegno di Coppa Italia di inizio gennaio a Santa Marinella contro l’Alpo Verona delle tante ex. (t.g.)