Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 3 dicembre 2011

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET B NAZIONALE

La Tec-Mar resta in vetta

di TOMMASO GIPPONI

Ennesima grande prova di maturità per la Tec-Mar Crema, che si è mantenuta in vetta alla classifica ancora a punteggio pieno dopo la vittoria per 51-63 sul campo del Costamasnaga. Un successo arrivato con autorità nonostante il gruppo biancoblù fosse sceso in campo sul parquet lecchese con diversi problemi fisici. Coach Sguaizer non ha potuto contare infatti su Jessica Genta, out per un problema muscolare alla coscia, e ha avuto Picotti a mezzo servizio per un problema alla caviglia. Ciononostante la squadra ha saputo impone la solita pallacanestro intensa e costante.

E partito subito forte il Team, capace di portarsi avanti già 5-15 nel primo quarto grazie a Caccialanza, Picotti e Serano. Nel secondo quarto, dopo una leggera rimonta del Costamasnaga, un altro allungo, stavolta firmato da Caccialanza e Capoferri, entrambe a segno dalla grande distanza, che hanno permesso a Crema di virare all’intervallo avanti di 12,

dopo una prima metà di gara giocata molto bene da entrambe le squadre, giovani e molto fresche atleticamente. Nella ripresa la TecMar ha chiuso subito i conti.

Caccialanza era chirurgica al tiro da tre e Serano dominante sotto canestro, a propiziare il nuovo decisivo allungo sino al più 21, con la partita chiusa con un quarto e mezzo d’anticipo. Il resto è stata pura anmnnistrazione, che alle cxemasche non viene poi benissimo e su cui dovranno sicuramente migliorare, con la difesa che comunque ha tenuto e non ha mai permesso alle avversarie di avvicinarsi oltre una certa soglia. Vittoria di grande maturità in quanto arrivata sei giorni dopo l’impresa contro Broni, e c’era seriamente il rischio che le ragazze fossero fisicamente e mentalmente scariche.

La Tec-Mar si mantiene dunque in vetta alla graduatoria sempre appaiata dal Valmadrera, che non perde un colpo ma che deve ancora affrontare le migliori. In primis Broni, da sfidare domani pomeriggio in terra pavese, e mercoledì poi le lecchesi ospiteranno proprio

il Team, nell’anticipo del turno infrasettimanale dell’Immacolata. Indipendentemente dal risultato di domani diBroni-Valmadrera quella infrasettimanale sarà la gara che con tutta probabilità assegnerà il titolo, pur fittizio, di campione d’invemo con due giornate d’anticipo. Per Crema l’ennesimo esame importantissimo, contro l’ultima big del proprio girone non ancora affrontata. Prima, però, per Caccialanza e compagne c’è da risolvere la pratica Carugate, domani pomeriggio alle 18 alla Cremonesi di via Pandino. Le milanesi sono una buona squadra che si è ripresa dopo un inizio di campionato difficile. Ci sono già due precedenti in stagione, al Pasquim e in Coppa Italia, sempre giocati a Crema, con larghissima vittoria delle cremasche in entrambi i casi. Non c’è due senza tre si dice, ma servirà una prova molto attenta.