Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 22 novembre 2011

 Testata: La Provincia

Basket, B femminile. Mentre la Manzi rischia di doversi ridimensionare, Crema non è in vetta per caso

La TecMar ha Bronissime credenziali

di Roberto Coppetti

CREMONA—La TecMar Crema fuga ogni dubbio, riscatta l’opaca prestazione del derby con la perentoria vittoria con l’Omc Broni (66-55) e rimane imbattuta in vetta alla serie B. Solo Valmadrera ne regge il passo sfruttando l’agevole trasferta di Albino. La squadra allenata da Sguaizer ha lanciato un messaggio chiaro al campionato battendo quel Broni che sulla carta, per potenzialità ed esperienza, viene accreditata come la favorita assoluta per la promozione in A2. Ci sono pur sempre i playoff ma Crema con il suo equilibrato mix di gioventù ed esperienza si candida di prepotenza per il ritorno in A2. Tra le inseguitrici vince per il rotto della cuffia Costamasnaga che soffre più del lecito con le giovani di Cantù. Ma se la TecMar ride l’Assi Manzi piange e si lecca le ferite. La sconfitta di Vittuone (55-40) è un chiaro segnale di come sia più che mai necessario trovare al più presto una degna sostituta di Colico che, com’è noto, ha lasciato per maternità. Le attenuanti non mancano alla squadra allenata da Anilonti che, oltre a Colico, era priva di Marcolini e della giovane Conti, ossia 3/5 del quintetto iniziale. Difficile trovare una playmaker come Colico libera sul mercato maun inserimento d’esperienza nel ruolo è quanto mai necessario. A meno che la società decida di rivedere gli obiettivi stagionali passando dall’ambizione di vertice (si puntava al 4° posto) per qualificarsi al nuovo campionato di sviluppo puntando semplicemente alla permanenza in B. Intanto alle porte c’è l’insidia del derby con Pontevico (sabato alla Spettacolo) che la Manzi deve cercare di vincere. Risucchiata nel gruppo di centro classifica, la Manzi è stata ora raggiunta da Usmate (all’over time nel derby con Villasanta) e da Carugate vittorioso a Lodi.Masono in crescita le quotazioni del Lussana che trascinata da Balestra travolge la Wal Cor in trasferta.