Data:
sabato 12 novembre 2011
Testata:
La Provincia
Serie B femminile. Anilonti, tecnico dell’Assi: «Rimaneggiatimaci proveremo», il cremasco Sguaizer: «Sarà un bel test»
Stasera va in onda il derby Manzi-Tec Mar
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di Tommaso Gipponi
CREMA—In casa cremasca c’è un solo ex riguardo al derby di stasera, ed è coach Diego Sguaizer, che proprio la scorsa stagione ha guidato l’Assi alla conquista dei playoff, per poi abbracciare il progetto del Basket Team che fino a questo momento si sta rivelando vincente, col primo posto in classifica e un cammino in campionato fin qui immacolato. Quella di stasera però sarà anche la prima vera e propria prova del nove per il quintetto biancoblù, che finora non ha certo incontrato avversarie della propria categoria tecnica, come invece può essere Cremona. Le cremasche si presentano all’impegno al gran completo e in discreta forma fisica (leggeri fastidi solo alla schiena per Picotti e al ginocchio per Genta ma ci saranno), col coach che però inserisce questo match in un contesto più ampio. «Ho detto alle mie ragazze di star tranquille – ammette il coach bresciano - e di fare il proprio gioco. Sarà comunque una partita durissima, loro sono una squadra di livello. Giocare gare di questo tipo per noi è importante mentalmente, si acquisisce preziosa esperienza per il futuro. Dovremo entrare con la convinzione giusta, e giocare come sempre per vincere. Cercheremo di attaccare per creare vantaggi sulle rotazioni, probabilmente loro ci battezzeranno da fuori. Indispensabile poi sarà tenere il ritmo alto, mettendo pressione costante». Sembrate comunque in grandissima forma: «Il periodo è sicuramente positivo, e le ragazze lavorano sodo. Purtroppo però spesso abbiamo giocato partite davvero poco competitive che ci sono servite a poco. Hola fortuna di avere una rotazione molto ampia per cui posso fare degli esperimenti, provare sempre nuove soluzioni. Spero che la squadra non senta troppo questo match anche perché non ne ha motivo. È una gara importante ma mette sempre solo due punti in palio». E personalmente la senti in modo particolare? «A Cremona ho vissuto un anno intenso che mi rimarrà comunque dentro. Chiaro che c’è lo stimolo per fare una buona partita, anche se non ho nessuna rivincita da prendere o rancore. Mi interessa comunque molto di più vincere per rimanere in vetta alla classifica imbattuti, indipendentemente da chi sia l’avversario».