Data:
mercoledì 19 ottobre 2011
Testata:
La Provincia
Il dirigente: «Una squadra grintosa e uno staff tecnico molto preparato. Ora sotto con le gare più difficili»
Marinelli, uno sponsor felice. «TecMar oltre le aspettative»
di Tommaso Gipponi
CREMA—Non si può che respirare grande ottimismo in casa Tec-Mar Crema, una squadra che ancora deve conoscere una sconfitta da quando si è radunata la scorsa metà di agosto. Soddisfazione generale comprensibile e già alcuni difficili esami superati dalle biancoblù, che ben presto però saranno chiamate ad impegni ancora più complessi. L’importante è non abbassare la guardia, come sostiene Massimiliano Marinelli, il patron proprio di Tec-Mar: «Sono arrivate delle belle soddisfazioni in questo scorcio di stagione. Le ragazze hanno vinto e convinto. Personalmente non mi aspettavo tanto, in un campionato che a mio avviso rimane comunque difficile.Unprimo bilancio non può che essere buono quindi. Non dobbiamo però abbassare la guardia. Ricordo che anche l’anno scorso alla settima giornata eravamo primi in classifica e poi sappiamo tutti com’è finita. Non dobbiamo adagiarci sugli allori anche perché la stagione è ancora lunghissima, e oltretutto ora ogni nostra avversaria sapendoci favoriti proverà a giocare la gara della vita contro di noi. A breve poi arriveranno sfide ben più probanti, non dobbiamo considerare solo queste prime quattro gare di campionato». Un Basket Team che oltretutto ha ottenuto anche la qualificazione agli spareggi interregionali di Coppa Italia per la prima volta nella sua storia: «e questo è sicuramente motivo di grande soddisfazione – continua Marinelli – affronteremo l’avventura della Coppa con tutte le intenzioni di far bene, godendoci il momento, con la consapevolezza però che l’obiettivo primario della stagione è quello di disputare un campionato di alta classifica, per poi giocarci ai playoff la possibilità di tornare nella categoria superiore che a mio parere ci compete». Quali le note più liete, al di là dei risultati, in questa parte di stagione? «Ho molta stima e fiducia nello staff tecnico, che sta lavorando bene. Mi è piaciuta parecchio la grinta che la squadra ha messo in campo in tutte le partite. Non bisogna smettere di lavorare però, soprattutto sulla mentalità. In trasferta ci è capitato che dopo aver preso certi vantaggi le avversarie ci rimontassero e bisognerebbe evitarlo con un po’ più di killer instinct in senso cestistico. Il gruppo mi piace molto, corre e difende, le vedo molto compatte e unite. Per noi comunque questo resta il primo anno di un ciclo a medo-lungo termine per la giovane età delle nostre ragazze, ma speriamo di toglierci da subito delle belle soddisfazioni».