Data:
martedì 11 ottobre 2011
Testata:
La Provincia
Serie B. L’Assi si appoggia sulle giovani per sopperire alle defezioni nella sfida vinta all’overtime contro il Fanfulla. Crema passa sul difficile campo di Bergamo con Lussana
Manzi più forte delle assenze. Per la TecMar buon risultato
di Paolo Coppetti
CREMONA—Dopo solamente 3 giornate la serie B femminile di basket evidenzia, in modo eloquente, la netta frattura tra squadre di prima fascia (Tec-Mar, Manzi, Broni, Valmadrera e Costamasnaga) ed il resto del gruppo. Nel gruppo di testa spiccano le imprese di Tec-Mar Crema e Assi Manzi entrambe corsare in trasferta. Decisamente più arduo era il compito della squadra allenata da Sguaizer che ha vinto su un campo difficile come Bergamo contro un buon Lussana (57-66) in una gara combattuta decisa dall’efficacia di Serano (8 punti e 10 rimbalzi) e dall’incisività di Camilla Conti. Per l’Assi Manzi ci è voluto un tempo supplementare per uscire indenne dal PalaItis di Lodi (60-63) in un match che solo alla vigilia poteva apparire scontato. Manzi senza Racchetti, con Colico a mezzo servizio, l’acciaccata Marulli e con Marcolini inutilizzabile in panchina far risultato a Lodi è diventata gara di ben altro coefficente di difficoltà. Confortanti sono state le prestazioni di Nesca, la più pericolosa, ma soprattutto delle giovani da Ginestri (una conferma) a Conti, sotto le plance bene la coppia Zagni- Scarsi tutte ragazze dell’under 17 in grande crescita e che sembrano reggere bene l’impatto con la serie B. Per adesso può bastare in attesa di recuperare qualche infortunata a Usmate domenica ma soprattutto per la settimana successiva quando arriverà alla Spettacolo la corazzata Omc Broni. Qualche settimana di respiro in più per Crema che incontra Lodi, Albino e Cantù prima del derby provinciale a Cremona il 12 novembre e di una serie di scontri con le big del girone. Gare senza storia a Vittuone con la Sabiana travolta da un Broni che ha giocato al piccolo trotto. La Starlight Valmadrera batte in modonetto Villasanta. Più combattuta la gara di Costamasnaga che la spunta a fatica su un’orgogliosa Wal Cor Pontevico (positivo il debutto della cremonese Cigoli). Due punti preziosi scacciacrisi per la Castel Carugate che sfrutta la torre Calastri (24 punti) per piegare la resistenza di Usmate. Rompe il ghiaccio anche l’Edelweiss Albino che soffre per tre quarti con Cantù prima di piazzare il break con Gatti nell’ultimo. Nel prossimo turno insidiosa trasferta per l’Assi Manzi a Usmate mentre la Tec-Mar alla palestra Cremonesi ospita il Fanfulla Lodi in un quasi derby.