Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 3 ottobre 2011

 Testata: La Provincia

Serie B. La squadra allenata da coach Diego Sguaizer non ha dovuto nemmeno fornire la sua prestazione migliore per aver ragione del modesto Sabiana (60-40)

TecMar sul velluto con Vittuone. A Crema un successo tranquillo

di Tommaso Gipponi

CREMA—Largo successo come da pronostico per la Tec-Mar Crema, che non ha dovuto nemmeno fornire la sua prestazione migliore per aver ragione di un Vittuone davvero modesto. Partivano subito bene le cremasche, che pur subendo le iniziative della Djedjemel riuscivano a tenersi avanti bene per tutto il primo quarto grazie alla buona vena di Capoferri e Caccialanza, che firmava il 16-9 all’8’, diventato 19-10 sui liberi di Conti poco dopo. Picotti riusciva a dominare in area, con sette rimbalzi in un primo quarto chiuso dal canestro quasi sulla sirena di Lodi dove tutte le 8 cremasche scese in campo avevano già segnato. Stesso discorso nel secondo periodo, con le biancoblù che minuto dopo minuto incrementavano il proprio vantaggio, pur incontrando qualche difficoltà in attacco contro la zona 3-2 proposta da coach Riccardi, ma giocando con la solita grandissima intensità difensiva che concedeva solo 3 punti alle avversarie nei primi 4 minuti. Caccialanza con due triple firmava un bell’allungo per il 31-15 al 17’. Era la stessa guardia cremasca poi a firmare il proprio tredicesimo punto personale pennellando di mancina sulla sirena per il 37-19. Nella ripresa il Team giocava decisamente con il pilota automatico, pur dovendo fare a meno oltre che a Serano (tenuta a riposo per tutto il match) anche di Norma Rizzi, infortunatasi alla caviglia al 13’ e poi risparmiata per tutto il resto dell’incontro. Nell’ultimo periodo Vittuone aveva un leggero sussulto d’orgoglio con due triple della Pirola, ma dall’altra parte rispondeva immediatamente Caccialanza sempre dalla distanza a chiudere ogni discorso, con ancora 5 minuti abbondanti sul cronometro che sono stati di puro allenamento. Un Team che non ha comunque offerto una prestazione brillantissima, accusando qualche calo d’attenzione di troppo. Certo, non è facile giocare sempre al massimo della concentrazione quando la supremazia è così netta. Un test più probante arriverà già domenica prossima, con l’insidiosa trasferta di Bergamo contro il Lussana.