Data:
domenica 2 ottobre 2011
Testata:
La Provincia
TecMar, nel debutto casalingo con la Sabiana Vittuone ci vogliono calma e... mira dritta
di Tommaso Gipponi
CREMA — Esordio casalingo per la Tec-Mar Crema che riceve alla Cremonesi una Sabiana Vittuone insidiosa ma tutto tranne che imbattibile. Le milanesi sono già state battute dalle cremasche in Coppa Italia lo scorso 10 settembre, un 46-31 arrivato con una ripresa veemente della Tec-Mar dopo un primo tempo in cui la zona del coach avversario Riccardi aveva creato qualche grattacapo a Caccialanza e compagne. Ci riproverà probabilmente anche quest’oggi il tecnico della Sabiana, ma stavolta le biancoblù avranno il vantaggio di giocare coi canestri amici, dove finora hanno saputo conquistare tre larghi successi in precampionato contro Pontevico e al Pasquini contro Carugate e Cremona, avversarie le ultime due sulla carta di ben altro rango rispetto a Vittuone. Che oltretutto ha già avuto un esordio difficile in questo torneo, facendosi rimontare e sconfiggere in casa a sorpresa da Pontevico. Il Team deve solamente giocare con tranquillità, senza la frenesia iniziale dell’esordio a Usmate, tranquillo che la propria superiorità fisica e tecnica alla lunga verrà fuori. Viceversa se le cremasche verranno prese dalla frenesia di chiudere subito il match potrebbero esserci problemi. Vittuone tra l’altro rispetto alla gara di Coppa avrà a disposizione la propria top scorer Alessia Djedjemel, pericolo pubblico numero uno per la difesa cremasca. Altrettanto indispensabile per la Tec-Mar sarà mettere in campo la solita intensissima difesa, che finora è stata la chiave dell’imbattibilità stagionale cremasca. A livello fisico in casa cremasca questa settimana non si è allenata Silvia Serano per una borsite al piede. La pivot abruzzese sarà comunque nelle dieci a referto ma verrà utilizzata solo in caso di necessità. Per il resto, rispetto alla gara di Usmate, Elena Pedrini prende il posto di Alessia Benevelli nelle dieci.