Data: sabato 1 ottobre 2011

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET B NAZ.

Esordio positivo per la Tec-Mar

di TOMMASO GIPPONI

Esordio positivo per la Tec-Mar Crema in campionato, vincente a Usmate, se pur di misura, per 55-59. Una vittoria però molto più importante di quel che dice lo scarto. Crema infatti ha sofferto come forse non mai in questo scorcio di stagione, è stata sotto anche di diverse lunghezze (più 9 il massimo vantaggio per le locali) e ha dovuto inseguire, mentre finora era sempre partita forte soffrendo semmai i ritorni delle avversarie. Una vittoria conquistata col carattere e con la determinazione, di quelle che incidono parecchio, soprattutto sul morale. E stata molto forte la gioia all’interno del gruppo biancoblù al termine dell’incontro in terra milanese, quasi si fosse vinta una finale, e l’avversaria era davvero poco più che modesta.

Hanno capito bene le nostre che sono riuscite a battere prima di tutto la paura di loro stesse, quella tensione dell’esordio ufficiale che per almeno due quarti e mezzo le aveva paralizzate, o comunque non fatte giocare secondo le proprie possibilità. Il Team è una squadra che deve vivere di istinti, che deve giocare senza pensarci troppo. Vedere una delle biancoblù che passa un tiro comodo per paura di sbagliare è quanto di peggio coach Sguaizer possa

immaginare. Si ferma il ritmo si crea indecisione, e di conseguenza viene meno l’intensità, l’arma principale di questa squadra. A Usmate è stato così. Crema per tutto il primo tempo ha giocato sottotono, e anche in difesa ha perso colpi.

Le avversarie si sono protette quasi costantemente in una difesa a zona molto chiusa che ha sfidato le nostre alla conclusione dalla distanza, che non sono entrate con continuità (3/19 alla fine). Nella ripresa è, però, venuto fuori il carattere, e così punto dopo punto si è recuperato il disavanzo e si è passati a condurre. Quando questo è avvenuto, Usmate non aveva piu la forza di reagire. Pecca di inesperienza la Tec-Mar, e non potrebbe essere altrimenti vista la giovane età del gruppo. E non è un caso che la riscossa sia stata guidata dalle due giocatrici a loro modo più esperte. In primis Silvia Serano, che si è caricata la squadra sulle spalle e con 6 punti fondamentali nell’ultimo quarto ha rimesso la gara sui giusti binari per Crema. Stesso discorso per Paola Caccialanza, classe ‘89 ma già con tanti campionati senior da protagonista alle spalle, che appena rimessa in campo ha segnato la tripla del più 5 decisiva nel finale.

“Mi aspettavo che la prima partita portasse pressioni più forti delle altre gare finora giocate — ammette coach Sguaizer —. Ci sono state tante disattenzioni, tiri facili sbagliati, ma anche tanta paura di sbagliare. Subivamo senza riuscire ad alzare la testa.

Ci siamo parlati e le cose sono migliorate, una volta che abbiamo giocato con serenità. Molto bene Serano, che non a caso è la nostra giocatrice più esperta. Una vittoria fondamentale, perché ci deve servire da lezione”. E se il Team avrà imparato davvero la lezione lo si capirà quanto prima.

Domani alle 18 infatti esordio casalingo per la Tec-Mar, che riceverà il Vittuone alla Cremonesi di via Pandino. Una squadra alla portata quanto a cifra tecnica ma comunque insidiosa, già battuta in Coppa Italia dopo una bella rimonta. Indispensabile sarà partire subito forte, con molta decisione, per soffocare ogni velleità avversaria.

Se Crema vuole davvero lottare per il vertice non sono certo queste le partite che può permettersi di sbagliare.