Data:
sabato 24 settembre 2011
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET B NAZIONALE
Tec-Mar: domani esordio a Usmate
di TOMMASO GIPPONI
Dopo un mese abbondante di preparazione alle 17.30 la Tec-Mar Crema esordirà a Usmate in un campionato di B d’Eccellenza di cui vuole essere, e ha tutti i titoli per farlo, una delle grandi protagoniste. Il precampionato ha detto di una formazione cremasca che non può non partire coi favori del pronostico. Cinque successi in altrettante uscite, ma quel che più conta è che tre, di queste vittorie sono arrivate con quelle che dovrebbero essere le principali contendenti in stagione regolare. E che vittorie, verrebbe da aggiungere. Dopo l’impresa di Broni è arrivato il Memorial Pasquini con il più 30 a Carugate (70-40) e il più 20 a Cremona in finale (62-42), vittorie incontrovertibili e mai in discussione se si esclude un passaggio a vuoto di un quarto contro le cremonesi quando però le nostre erano già sul più 27. Una bellissima edizione questa del Memorial con spalti gremiti e ottimo spettacolo tecnico in campo, e 4 squadre che hanno dato tutte il massimo, ma una, Crema, davvero in questo momento superiore alle altre. Un Basket Team apparentemente imbattibile ora come ora, ma probabilmente non è così. La giovane età della squadra e soprattutto la durissima preparazione imposta da coach Sguaizer fanno sì che le cremasche al momento vadano semplicemente ‘più forte’ delle avversarie, abbiano più forza e resistenza. Lédue partite del Memorial sono state vinte appunto grazie a una debordante intensità difensiva, insostenibile per qualsiasi avversaria.
Un dato su tutti i 44 palloni recuperati nelle due giornate. Ritmo sempre alto ma soprattutto sempre costante, perché il bello della Tec-Mar di quest’anno è che chiunque entri in campo mantiene la stessa intensità di gioco. Poi chiaro, il talento non è uguale per tutti, e le fuoriclasse vengono fuori. In un torneo dove è stata tenuta a riposo Caccialanza (ma domani ci sarà) è venuto fuori il genio di Camilla Conti come playmaker, ottima a costruire per le compagne ma altrettanto precisa al tiro in prima persona, così come sottocanestro dominante è stata l’intelligenza cestistica di Martina Picotti, giocatrice da A se ce n’è una, a ancora la verve agonistica di Silvia Serano, che nonostante veda pochi palloni in attacco è risultata essere la migliore in entrambe le giornate in valutazione, e questo grazie ai rimbalzi, agli assist, alle stoppate e ai recuperi che può garantire.
Una presenza fondamentale per cambiare ritmo. Tutte però sono andate bene. con le ‘nostre’ Rizzi e Capoferri sempre più protagoniste e a loro agio in questo sistema e una Genta atleticamente incontenibile per qualsiasi avversaria. Anche le più giovani hanno saputo dare il loro bellissimo contributo, facendosi trovare pronte e mettendo dei bei canestri.
Un gruppo apparentemente senza punti deboli, che però se gioca così è per l’intensità che mette quotidianamente in allenamento, che non dovrà mai venire meno. Al Team manca logicamente l’esperienza, e si è visto chiaramente quando Cremona ha rimontato 20 dei 27 punti di scarto in un quarto. Le cremasche hanno provato ad amministrare ma non è nelle loro corde tecniche, non ancora almeno, sono andate fuori dal proprio ritmo e non sono riuscite più a di-fendere con efficacia. Poi negli ultimi 5 minuti un canestro di Lodi e un paio di combinazioni Conti-Picotti hanno rimesso k cose a posto. Il campionato servirà anche come maturazione complessiva in questo senso.
Domani a Usmate l’avversaria non è tecnicamente nulla di che, ma è intensa, agonista, e, gioca sul terreno amico quindi non va sottovalutata per nessun motivo. Bisognerà scendere in campo davvero al massimo della concentrazione. Nonostante Coppa Italia e Pasquini infatti, la vera stagione comincia solo adesso.