Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 9 maggio 2011

 Testata: La Provincia

Il presidente Spinelli e la sua TecMar: «Adesso una pausa di riflessione e poi una nuova programmazione»

«La società ha la coscienza a posto»

di Tommaso Gipponi CREMA — L’inaspettata retrocessione della Tec-Mar Crema porta ancora i suoi strascichi a livello di delusione. Un risultato sportivo che nessuno si aspettava, arrivato anche in un modo davvero brutto, e che dovrà far riflettere per il futuro. Questo lo stato d’animo principale nel sodalizio biancoblù, ben espresso dal presidente Giuseppe Spinelli: «Come società siamo ancora convinti di aver fatto un bel lavoro, di aver allestito una squadra che poteva fare veramente bene, e più di così proprio non potevamo fare, visti i problemi che abbiamo avuto, con sempre meno risorse a livello di sponsorizzazioni. Sono ovviamente molto amareggiato da quello che è stato il risultato finale. Ritengo che ci siano stati dei problemi a livello di gestione del gruppo, e che il gruppo stesso non si sia sempre espresso come avrebbe potuto. Sono deluso. Tutti eravamo convinti che si potesse avere un esito diverso. Accettiamo comunque il risultato del campo. Nel complesso comunque è stata un’annata difficile, tra infortuni, partite perse di un soffio, e in diversi casi anche arbitraggi sfavorevoli. In 40 anni che sono nel basket una stagione così sfortunata proprio non la ricordo». State già pensando al futuro? «È ancora tutto molto prematuro. Ci stiamo prendendo una piccola pausa per riflettere sul da farsi, ma presto ci rimetteremo al lavoro per pianificare la prossima stagione, per stendere un nuovo programma. Innanzitutto dovremo capire quali risorse economiche avremo per la prossima stagione, e da lì verrà tutto di conseguenza. Vorrei però ringraziare i nostri tifosi, che per tutta la stagione non ci hanno mai fatto mancare il loro apporto e il loro entusiasmo. Mi spiace davvero che il fattore campo, che abbiamo avuto per tutti i playout, non sia stato determinante, ma ancora di più per la delusione che abbiamo dato loro, e che sinceramente non meritavano». La sensazione comunque è che si sia chiuso un ciclo per il Basket Team, e che la prossima stagione, indipendentemente dal tipo di campionato che si potrà disputare, le novità saranno davvero parecchie.