Data:
martedì 3 maggio 2011
Testata:
La Provincia
Serie A2, playout. La squadra di Pamiro si complica la vita e cede 66-58
La TecMar è senza pace
Ko a Biassono e domani ci si gioca tutto
di Tommaso Gipponi
BIASSONO — Verdetto rimandato a gara 3 in programma domani sera alle 21 alla Cremonesi di via Pandino per la Tec-Mar Crema, che a Biassono non riesce a mettere in campo un’intensità sufficiente e viene superata dalle brianzole, nonostante un disperato recupero nell’ultimo quarto. Ora anche le cremasche, al pari delle avversarie, sono spalle almuro e la gara di domani è senza ritorno per entrambe. Per chi perde sarà retrocessione in serie B.Che non fosse serata per Crema domenica lo si è capito sin dal primo quarto, dove le biancoblù hanno sbagliato l’impossibile in attacco, permettendo a un Biassono nemmeno troppo trascendentale di prendersi 12 punti di vantaggio e soprattutto tanta fiducia, per scrollarsi di dosso subito la tensione di una gara senza domani. In più nel finale di frazione si infortunava anche Cerri, allo stesso ginocchio che le ha fatto saltare quasi tutta la stagione.Nonsembra un infortunio gravissimo, ma sarà molto difficile la sua presenza domani sera. Ad inizio secondo quarto Biassono toccava il massimo vantaggio sul 25-6 grazie a Barbieri, prima di una reazione cremasca frenata però da una difesa che non riusciva a fare la differenza. Nel terzo quarto Belfiore, la migliore tra le cremasche, provava a riportare sotto le compagne, ma un antisportivo molto dubbio fischiato a Fumagalli permetteva alle locali di allungare nuovamente dalla lunetta, prima di un 5-0 cremasco firmato Caccialanza-Censini. Nell’ultimo quarto la Tec-Mar partiva molto meglio, con una difesa finalmente incisiva, e piazzava un 10-0 che la riportava a meno 5 con altrettanti minuti sul cronometro. Partita riaperta quindi, che però veniva chiusa definitivamente dalle carenze offensive delle biancoblù, mentre un Biassono ormai sulle ginocchia aveva la forza di mettere tre triple consecutive con Galbiati, Barbieri e Invernizzi che chiudevano il match, per una vittoria che la Pilot ha comunque ampiamente meritato. Ora una gara 3 ricca di incognite, che le cremasche avranno comunque la fortuna di giocare davanti al proprio pubblico, e che davvero non si può più sbagliare. Occorrerà davvero tutt’altro atteggiamento in campo, di una squadra che dimostri di essere superiore e che non lo pensi solamente, altrimenti sarà il fallimento di un’intera stagione.