Data:
domenica 1 maggio 2011
Testata:
La Provincia
A2 playout. La squadra di Pamiro alla ricerca del punto del 2-0 per potersi poi concentrare sulla sfida finale per non retrocedere. Serve una grande impresa e fare tesoro della sfida con Cervia
Tec-Mar stasera a Biassono per chiudere subito i conti
di Tommaso Gipponi
BIASSONO — Può chiudere questo pomeriggio la serie con Biassono e regalarsi una settimana di “tranquillità” la Tec-Mar Crema, che per espugnare il palazzetto brianzolo avrà bisogno comunque di una grande impresa.
Per le monzesi infatti è davvero l’ultima spiaggia: in caso di sconfitta sarebbero retrocesse in B, mentre vincendo rimanderebbero il verdetto alla bella in programma mercoledì a Crema, e allora sarebbe una sfida senza ritorno per entrambe le squadre. Un rischio che la Tec-Mar vorrebbe proprio non correre, anche per una questione di tenuta atletica. Già nella serie precedente contro Cervia infatti si è visto come tre gare in sette giorni siano davvero troppe, con la bella contro le ravennati che ha mostrato un Team davvero a corto di energia. Bisogna vincere o gi, e per farlo la squadra di coach Pamiro dovrà giocare anche meglio di gara 1, dove pure è arrivata una vittoria netta. Biassono infatti probabilmente metterà in campo un’intensità ancora maggiore, e le cremasche dovranno rimanere tranquille e non farsi tirare dentro la bagarre.
Servirà grande difesa sin dal primo minuto, per evitare alle avversarie di entrare in ritmo e prendere fiducia. Soprattutto, bisognerà cercare di limitare il più possibile il duo Galbiati-Contestabile, che specie nel primo tempo della sfida di mercoledì ha messo in grande difficoltà il Team. Togliere il pick n’rolì tra queste due giocatrici potrebbe essere una chiave decisiva per questo match. Serviranno concentrazione e determinazione, come se si trattasse della gara decisiva, senza pensare al possibile ‘paracadute” della bella in casa. Crema ha dimostrato di essere più forte di Biassono, soprattutto oggi che col rientro anche di Frusca è quasi tornata al completo.
La supremazia sulla carta però va tradotta anche sul campo. Il Basket Team deve dimostrare dì aver imparato dai propri errori, solo così potrà portare in porto la missione salvezza.