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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 30 aprile 2011

 Testata: La Provincia

Playout in gara 1 Tec-Mar in palla. Squadra superiore ora... chiudere

CREMA— Gara 1 del secondo turno di playout ha messo in mostra una I ec-Mar Crema decisamente in palla, dimostratasi superiore al Biassono. Purtroppo però questo successo, per quanto convincente, rappresenta -solo un quarto del compito che le cremasche dovranno svolgere per centrare la salvezza. Questa serie infatti è ancora a chiudere, e non bisogna ripetere gli errori fatti contro Cervia, quando dopo il bel successo di gara 1 arrivarono due cocenti delusioni, senza contare che dopo c’è comunque un’altra serie da giocare contro la rappresentante del girone sud, con Firenze che ha vinto il primo atto della serie contro Rende. Lo sanno bene tutti in casa Basket Team, ed infatti il pensiero va già e solo a gara 2 dì domenica, da affrontare al meglio per evitare brutte sorprese. “Abbiamo fatto bene — ammette coach Gianluca Pamiro, ma è solo il primo passo. Ora guardiamo avanti con serenità ma senza abbassare la guardia, pensando a domenica. Biassono e una squadra già molto fisica di suo, ma domenica lo sarà ancora di più. Sono con l’acqua alla gola e se perderanno sarà retrocessione. Sarà davvero molto difficile vincere”. Quale la ricetta per chiudere subito questa serie? “Dobbiamo stare sicuramente tutti molto tranquilli, scendendo in campo con carattere e grande concentrazione. Spero tireremo da tre meglio del 3/24 di gara 1, anche se spessissimo si trattava di buoni tiri. Tatticamente c e poco da fare, ci conosciamo reciprocamente molto bene. Conterà soprattutto la testa. Dovremo giocare da par nostro e dimostrare di essere superiori. A questo punto non contano più le parole, ma i fatti”. Una Tec-Mar che per questo ultimo scorcio di stagione ha ritrovato anche Laura Frusca, che ha ricominciato ad allenarsi la scorsa settimana dopo i due mesi di stop per il problema al ginocchio e che mercoledì è stata inserita a sorpresa nelle 10 ed ha anche giocato qualche minuto. La play bresciana, pur non al 100%, può dare comunque un contributo in termini di esperienza alla causa. Ora Pamiro può schierare di fatto 10 giocatrici affidabili, e questa rotazione allungata ha portato grandi benefici, con la squadra che mercoledì nell’ultimo quarto ha dimostrato di avere ancora benzina. (t.g.)