Data:
sabato 23 aprile 2011
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
Basket A2: Tec-Mar... salvezza più difficile
di TOMMASO GIPPONI
Si fa davvero difficile la strada verso la salvezza della Tec~Mar Crema, che domenica scorsa ha perso 62-72 la gara 3 casalinga del playout con Cervia (ora quindi salvo) e che per mantenere la permanenza in serie A2 adesso dovrà superare un duplice scoglio.
Dapprima un’altra serie al meglio delle tre gare con la Piot Biassono, l’avversaria di mille battaglie, anch’essa superata nel playout da Milano, con gara i in programma mercoledì prossimo 27 aprile alle 21 alla Cremonesi di via Pandino, gara 2 in terra brianzola domenica i maggio e terzo atto ancora a Crema il mercoledì successivo. Per chi perde sarà retro-cessione, mentre per chi vince c’è l’ulteriore ostacolo di una nuova serie contro la squadra che avrà avuto l’analogo cammino nel girone sud, segnatamente la vincente della serie tra Firenze e Rende. Anche in questo caso sfida al meglio delle tre partite, col Team che è già certo del fattore campo avendo terminato la regular season in una posizione migliore rispetto alle avversarie, e che quindi se dovesse arrivarci ospiterà gara i domenica 8 maggio e l’eventuale bela la domenica successiva, con trasferta infrasettimanale. Al di là del percorso, quello che più preoccupa al momento è lo
stato di salute del Basket Team, apparso in gara 3 con Cervia davvero a corto di energie, fisiche e mentali. C’è stata anche tanta sfortuna per Crema. A una squadra che ha lottato fino alla penultima giornata per la salvezza diretta non poteva andare peggio infatti come accoppiamento, e questo anche per la formula del campionato di quest’anno, che sta mostrando delle pecche evidenti. Cervia ha disputato una regular season al risparmio, sapendo che non ci sarebbero state retrocessioni
dirette. Ha potuto gestire le sue infortunate, e ha lavorato tutto l’anno per essere al top in questo periodo, per i playout di A2 come anche per le finali scudetto Under 19 cui gran parte delle giocatrici ravennati prenderanno parte. Ora a Crema non resta che rimboccarsi le maniche per affrontare l’ostacolo Biassono anche in questo caso avere il fattore campo non è un vantaggio da poco, ma soprattutto le biancoblu devono ritrovare coesione e convinzione. Ma anche condizione, visto che in gara 3 sono sembrate davvero senza energie, pur rimanendo costantemente attaccate alle avversarie grazie a orgoglio ed esperienza. La settimana intera senza partite ha senz’altro giovato in questo senso. La squadra ha potuto lavorare per recuperare le forze, e mercoledì sera dovrà vendere cara la pelle. Le possibilità di salvarsi per il Basket Team ci sono davvero ancora tutte, ma è davvero il momento di fare quadrato e non tirarsi indietro.