Data: venerdì 22 aprile 2011

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Lo sponsor Marinelli chiama alla massima concentrazione la TecMar

«Dobbiamo temere solo noi stessi»

CREMA—Deve ritrovare morale la Tec-Mar Crema, attesa mercoledì prossimo dalla gara 1 interna del secondo turno di playout contro Biassono. Una serie senza ritorno questa, chi perde infatti sarà retrocessa. Per chi vince non sarà comunque finita, visto che si sarà una nuova serie al meglio delle tre partite (e non solo andata e ritorno come era stato precedentemente comunicato) contro la vincente di Firenze-Rende. Il vantaggio è che se Crema arriverà a questa serie avrà ancora il fattore campo, essendosi piazzata meglio di tutte in regular season. Lo svantaggio è che la trasferta, comunque molto lunga, sarà infrasettimanale. Da mercoledì prossimo in poi comunque, si giocherà sempre una volta ogni tre giorni in caso di arrivo a gara 3, e questo potrebbe fisicamente pesare. Cerca di ridare fiducia alla truppa biancoblù Massimiliano Marinelli, proprietario dello sponsor Tec-Mar e sempre vicinissimo alla squadra: «La situazione è sicuramente difficile, ma non voglio nemmeno pensare all’ipotesi retrocessione. Ora ci aspettano delle vere e proprie battaglie. Spero che le ragazze recuperino fisicamente ma anche di testa». Un primo turno di playout comunque molto sfortunato contro Cervia, proprio per l’avversaria incontrata: «Qui secondo me c’è una gran pecca del regolamento, con una squadra che è finita ultima così staccata e che ha potuto comunque fare i playout, che stava preparando da mesi. Peccato comunque perché con una gara tre un po’ migliore oggi avremmo già chiuso ogni discorso. Sapevamo comunque sin dall’inizio che il regolamento era questo e non deve essere un alibi. Diciamo che è stato l’ennesimo episodio negativo in una stagione finora caratterizzata da tante sfortune». Una stagione che però non è ancora finita: «Guardiamo avanti, gara dopo gara. Ora affrontiamo Biassono che in campionato ha saputo metterci in difficoltà. Possiamo comunque batterle senza problemi, ma dovremo restare tranquilli di testa, solo così potremo vincere. In questo campionato dobbiamo temere solo di noi stessi, e non gli avversari, visto che abbiamo dimostrato di poter battere chiunque. Ora la squadra sta lavorando sodo per arrivare al meglio al match di mercoledì prossimo, con coach Pamiro che sicuramente starà cercando di lavorare sulla testa del gruppo. Rimango comunque convinto che questa squadra abbia ancora tutte le possibilità di salvarsi». (t.g.)