Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 16 aprile 2011

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

Tec-Mar deciderà lutto la ‘gara tre’

CON TERME DI CERVIA NON ARRIVA IL 2 A O, MAL’1 A 1

di TOMMASO GIPPONI Si deciderà domani pomeriggio alle ore 18 il campionato della Tec-Mar Crema, con la gara 3 del playout contro Cervia che vale una stagione intera. Alla Cremonesi di via Pandino le biancoblù in una sola partita si giocheranno la permanenza in serie A2. Chi vincerà infatti sarà salvo e prenderà parte ancora al secondo campionato nazionale la prossima stagione. Per chi perde invece, si apre un ulteriore doppio spareggio. Dapprima con Biassono, eliminato nell’altro playout del girone nord da Milano in due partite. In caso di vittoria poi, il temutissimo spareggio contro una squadra del girone sud, con formula in due partite con la differenza canestri a essere decisiva. Un peccato perché Crema giovedì ha avuto la possibilità di chiudere favorevolmente la serie in Gara 2, dopo aver vinto brillantemente il primo atto della serie domenica scorsa. In terra ravennate è arrivata una sconfitta 66-59, che se da un lato lascia l’amaro in bocca per l’occasione persa, dall’altro dimostra che comunque il Team c’è ancora a livello mentale e fisico. Dopo una prima metà all’insegna dell’equilibrio, Cervia ha provato a scappare a cavallo dell’intervallo a suon di triple e sfruttando la grande freschezza atletica derivante dalla giovane età media, portandosi sino a più 12. Crema ha però tirato fuori tutto l’orgoglio di cui dispone e trascinata dalle sue leader è riuscita a tornare in partita, e con un parziale di 14-0 anche a riportarsi avanti già nel terzo periodo. Nell’ultimo quarto ancora tanto equilibrio, con le ravennati iper aggressive in difesa e spesso troppo tutelate dagli arbitri, e le cremasche che non si sono arrese con Fumagalli che ha messo due triple fondamentali. A risultare fatali alle nostre alcuni errori dalla lunetta di Belfiore proprio nel momento decisivo, che hanno regalato la partita alle avversarie. E stata una gara molto fisica, con poca tecnica e moltissima intensità difensiva, in tutto e per tutto una vera partita di playout. Molto diversa invece da quella che era stata gara 1 di domenica, una partita decisamente più “tecnica”. Il Team in questo caso, pur soffrendo qualcosa all’inizio, aveva trovato una gran giornata in attacco, soprattutto dalla distanza, con un 11/20 da tre punti che sostanzialmente l’aveva tenuta sempre avanti. E anche quando le avversarie avevano piazzato un bel parziale, Censini e compagne non si sono disunite e hanno allungato ancora imponendosi 72-62. Ora il grande punto interrogativo di una gara 3 secca. Se da un lato questo mette grande tensione, dall’altro le biancoblù hanno il vantaggio di giocarla davanti al proprio pubblico (che dovrà essere numeroso e farsi sentire) e soprattutto coi propri canestri~ il che dovrebbe aumentare le percentuali. Fondamentale però sarà l’approccio mentale a questo match. Le nostre dovranno scendere in campo davvero col massimo della concentrazione e metterci il massimo dell’intensità. L’avversaria si sta dimostrando davvero tosta, avendo recuperato un po’ tutte le sue giocatrici principali. Serve davvero un ultima impresa per salvare una stagione intera. Siamo al momento decisivo.