Data:
venerdì 1 aprile 2011
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile Lo sponsor delle cremasche: «Annata sfortunata ma possiamo risollevarci»
«TecMar, senza paura»
Marinelli: «Finiamo bene e poi i playout con Cervia
Crema si allena in vista dell’ultimo impegno di regular season di domani a Borgotaro. Una gara da onorare ma che non cambierà di una virgola il destino delle biancoblù in questo campionato, da decidere a partire da domenica prossima nel playout con Cervia. Una post season che non era quella desiderata ad inizio stagione da tutto il dan biancoblu, cui però il gruppo arriva sull’onda di diversi buoni risultati. Massimiliano Marinelli, rappresentante dello sponsor Tec-Mar e dirigente accompagnatore della squadra, invita pero a non sottovalutare Cervia: «Stiamo attraversando un periodo molto positivo, con tre vittorie e una sconfitta a Cagliari, peraltro di misura e dopo aver sfiorato il successo nelle ultime 4 partite. Tutto questo malgrado le assenze pesantissime per noi della nostra capitana carismatica Barbiero e della nostra play Frusca. La squadra però si e dimostrata compatta e matura, anche nelle più giovani. Le veterane stanno dando tanto, penso a una Censini che non fa mai mancare la sua leadership, o a una Fumagalli che sta giocando finalmente ai suoi livelli, proprio nei momento che conta. Tutto il gruppo comunque sì sta comportando molto bene, si impegna al massimo. Tutto ciò mi fa ben sperare per i playout. È onesto dirlo, a inizio stagione non ci aspettavamo di doverci giocare la salvezza così. Però la realtà e questa. Non abbiamo paura del Cervia, ma non dobbiamo assolutamente sottovalutarlo, anche se sulla carta siamo noi più forti. In singola gara loro sono una squadra imprevedibile. Dovremo essere noi a dover tirare fuori appunto quella maturità che stiamo dimostrando in questo periodo». Playout causati principalmente da quella striscia dì 10 sconfitte di fila ancora oggi difficile da digerire, soprattutto per come si sta esprimendo ora la squadra: «Purtroppo la paghiamo a caro prezzo quella serie, dove spesso sono arrivati stop anche immeritati. E un’annata un po’ sfortunata finora, ma che possiamo assolutamente raddrizzare salvandoci».(t.g.)