Data: lunedì 21 marzo 2011

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Coach Pamiro chiede un gran finale alla TecMar

«Adesso voglio due vittorie»

di Tommaso Gipponi CREMA — C’è rammarico per la sconfitta,maanche consapevolezza che la squadra c’è sempre e può tranquillamente conquistare l’obiettivo salvezza, anche se per questo bisognerà passare dai playout. Questo in sintesi il pensiero di coach Gianluca Pamiro nel day after della trasferta di Cagliari. «A questo punto pensiamo ai playout, cercando di chiudere bene la stagione regolare con due vittorie contro Marghera e Borgotaro. Ci proviamo fino in fondo comunque, come ci abbiamo provato anche a Cagliari, e come stiamo facendo sempre ultimamente. Su quest’ultima partita ho ben poco da recriminare. Abbiamo fatto la nostra gara rimanendo sempre a contatto con un bellissimo atteggiamento, non mollando come sempre anche una volta andati sotto di 12. Con qualche accorgimento difensivo siamoriusciti a mettere in difficoltà una squadra che ricordiamo, nonostante le assenze, ha delle giocatrici di grandissimo talento. Siamo anche stati sfortunati. Sul più due per noi nel finale un ottima tripla di Conti non è entrata, mentre dall’altra parte Miccio da tre ha segnato nonostante una buona difesa. Potevamo chiudere la gara e invece ci hanno sorpassato, la fortuna proprio quest’anno non ci sorride». Deluso dalla prestazione delle giovani, che nelle gare precedenti erano state grandi protagoniste? «Assolutamente no. Ci sta che dopo due gare del genere le ragazze incappassero in una partita dove i tiri non entravano. Solo questo però, perché a livello di intensità e difesa sono andate molto bene». In campo a Cagliari si sono avuti anche i primi minuti di Paola Caccialanza, che in settimana si allenerà regolarmente e che domenica prossima contro Marghera potrà dare un contributo anche maggiore. Potrebbe poi esserci anche l’esordio stagionale di Gilda Cerri, che si sta allenando bene anch’essa e la cui condizione è vicina a quella sufficiente per poter giocare in campionato.