Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 19 marzo 2011

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. Le cremasche stasera sul campo della Virtus Cagliari

La Tec-Mar cerca l’impresa

CAGLIARI — Cerca l’impresa questa sera la Tec-Mar Crema, che vola a Cagliari per affrontare la Virtus per mantenere vivo il proprio sogno salvezza. Non sarà per nulla facile. La Virtus è squadra che era stata costruita per il primato, e che solo una lunga serie di infortuni sta tenendo lontano dalla vetta. Le cagliaritane vengono da un periodo da una vittoria nelle ultime sei uscite, e necessitano di questi due punti per mantenere quantomeno la quinta posizione in graduatoria, difendendola dall’assalto della corregionale Alghero. Non sono problemi però che riguardano la Tec-Mar questi: le cremasche devono vincere per tenere vive le proprie chance di salvezza senza playout in extremis, e poi sedersi in poltrona e aspettare il risultato dell’importante sfida Borgotaro-Marghera di domani. In caso di successo le biancoblù potrebbero forse tifare per le parmensi, perché a quel punto le veneziane disterebbero solo due lunghezze in classifica e domenica prossima alla Cremonesi andrà in scena proprio un Crema-Marghera che a questo punto sarebbe davvero una sorta di spareggio secco. Tutti pensieri da fare però a patto che stasera si espugni il parquet della Virtus, il che è tutto fuorchè scontato. Crema si presenta all’impegno con in più Paola Caccialanza (che si è allenata e potrebbe giocare qualche minuto), e con la decima che sarà ancora l’Under 17 Angelica Sforza, mentre Frusca e Barbiero rimarranno a casa. Sarà una gara di nervi prima di tutto, dove il Team dovrà mettere in campo la massima determinazione ma anche rimanere tranquilla ed eseguire. Anche alla Virtus, squadra che già di per sé non aveva una rotazione lunghissima, mancano due titolari importanti come la play Mini e la guardia Carta. E coach Fioretto come il dirimpettaio Pamiro ha dovuto fare di necessità virtù, sovraccaricando di minuti le sue titolari (4 giocatrici che ultimamente stanno giocando più di 35 minuti di media, Ntumba, Warner, Marcello e Miccio) e dando più spazio alle giovani, che però non stanno rispondendo come quelle della Tec-Mar. Occasione d’oro quindi per Crema, di quelle davvero che non bisogna farsi scappare. (t.g.)