Data: sabato 19 marzo 2011

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2

Tec Mar, impresa con Bolzano

73 A 67 IN CASA E PRONTO RILANCIO

di TOMMASO GIPPONI Miracolosa Tec-Mar Crema! Le biancoblù hanno raddoppiato l’impresa battendo in casa anche l’Iveco Bolzano seconda in classifica. 4 punti nelle ultime due giornate che rilanciano prepotentemente il Team in tenni-indi salvezza diretta, che ora dista 4 punti nella figura del Marghera con tre giornate da giocare, tra cui l’attesissimo e decisivo scontro diretto di domenica prossima alla Cremonesi. Un impianto quello cremasco che al termine della scorsa gara ha tributato un lungo e meritato applauso alle cremasche, autrici di una prestazione davvero sopra le righe viste le assenze persistenti. Sì perché Crema ha vinto ancora una volta senza Frusca e Caccialanza. Deve quindi attualmente basarsi sulle forze a propria disposizione la Tec-Mar. Paradossalmente però, le tante assenze hanno fatto trovare a questa squadra un equilibrio insperato e impensabile. Tutte nel momento di difficòltà stanno dando qualcosa in più alla causa, e anche chi in precedenza ha giocato meno ora sta letteralmente esplodendo. Parliamo soprattutto di Norma Rizzi~e Camilla Conti, 35 anni in due, che da buoni cambi si stanno trasformando in due titolari inamovibili nello scacchiere tattico di coach Pamiro. La loro freschezza atletica e la loro personalità non le rendono inferiori al momento a nessuna compagna, e permettono a questa squadra di mantenere un alto standard di gioco. li merito di questa loro esplosione è però anche delle compagne più esperte, le varie Censini, Fumagalli e Belfiore, bravissime nel prendersi le responsabilità quando è necessario, ma anche prodighe di consigli e incoraggiamenti verso le più giovani compagne. Crema al momento ha una rotazione a sette, con anche le ottime Lodi e Capoferri, con queste non sembra poter avere paura di nessuno. Più che con la tecnica o con la tattica, oggi il Team vince col cuore e con la grinta, quell’intensità (ma anche tranquillità) che gli ha permesso contro Bolzano di recuperare per ben due volte svantaggi di dodici lunghezze, il secondo addirittura all’inizio del quarto periodo, quando la partita sembrava essere indirizzata verso le bolzanine, più alte e più atletiche. Invece punto dopo punto Crema ha recuperato grazie alla difesa e alle scelte coraggiose in attacco. Censini ha firmato il pareggio e poi il sorpasso, Rizzi ha messo dalla lunetta con grande personalità (7/9 nel quarto periodo) i punti della staffa, per un successo di quelli che si ricorderanno a lungo. Per mantenere vivo il sogno salvezza però non bisogna mollare ma ripetersi, in una trasferta durissima come quella di stasera sul campo della Virtus Cagliari.