Data:
sabato 12 marzo 2011
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET A2
TecMar: calcio alla sfortuna!
Una miracolosa Tec-Mar Crema ha dato un calcio alla sfortuna ed è tornata alla vittoria nell’importantissimo deiiy salvezza di Biassono per 63-66, al termine di una gara dalle mille emozioni. Le cremasche ora possono guardare con molto più ottimismo le ultime 4 giornate, che presentano un calendario difficile ma non impossibile. Lo scoglio più arduo sembra essere quello di domani pomeriggio, quando alla Cremonesi di via Pandino alle 18 scenderà il Bolzano secondo e voglioso di riscattare la batosta subita a sorpresa sabato a Vigarano. Non si tratta però di una sfida impossibile~ Le altoatesine sono una squadra molto tecnica infatti, di quelle contro cui la Tec-Mar gioca solitamente bene. Spesso contro questo tipo di avversarie sono arrivate sì sconfitte (perché alla fine il divario tecnico tende comunque a fare la differenza) ma al termine di partite molto combattute. Ne è un perfetto esempio la gara d’andata, dove Crema cedette solo all’ultimo possesso e non senza qualche recriminazione con la coppia arbitrale. Vincere si può e il gruppo ci crede, soprattutto grazie al grande morale riguadagnato dopo l’impresa di Biassono. Sì perché d’impresa si tratta, visto il roster a disposizione di coach Painiro, costretto per la seconda volta consecutiva di fatto a schierare solo sette giocatrici, e senza tra starters come Barbiero, Frusca e Caccialanza (con quest’ultima che sembra sulla via del recupero). Chi è andato in campo però ha dato l’anima, a partire dalle veterane, Censini, Fumagalli e Belfiore, tutte molto presenti e concentrate, che hanno saputo essere d’esempio per le più giovani, a loro volta davvero protagoniste. A decidere il match infatti sono stati i punti di una diciassettenne come Conti e di una diciottenne come Pizzi, a seguo sia quando c’era da rimontare (e la Tec-Mar è andata sotto un paio di volte anche di 11 lunghezze), sia nel finale quando c’era da piazzare l’allungo. Conti ha dato grande energia uscendo dalla panchina, ha fornito quella scossa di cui la squadra aveva bisogno dopo un inizio dalle polveri bagnate. L’mvp del match è stata però ancora una volta Norma Pizzi, che da quando ha ricevuto i gradi di play titolare sta sfoderando una prestazione su-per dietro l’altra, dimostrando personalità da affiancare a un talento fisico e tecnico davvero di ottimo livello per la categoria. Per l’atleta di Spino d’Adda ancora una volta il titolo di top scorèr delle biancoblù con 15 punti; ma in soli 25 minuti di gioco dettati dai falli spesi per il suo gioco estremamente aggressivo e generoso. La cosa fondamentale, ma anche la più diflicile, per queste ragazze ora è tenere i piedi per terra e la concentrazione alta, perché per salvarsi di partite del genere bisognerà disputarne ancora diverse. Da affrontare però una alla volta e senza fare calcoli. (tm)