Data:
martedì 8 marzo 2011
Testata:
La Provincia
La sorpresa dalle baby Conti e Rizzi. Per la salvezza diretta serve un miracolo
CREMA — Una vittoria figlia della convinzione e dell’unione del gruppo l’ultima della Tec-Mar Crema a Biassono, di quelle che ripagano la squadra delle ultime buone prestazioni, purtroppo non coronate dai due punti. Una vittoria oltretutto conquistata in piena emergenza per il Team, che non avrà più Barbiero fino a fine stagione e che deve fare a meno di altri due quinti del quintetto base come Frusca e Caccialanza. Le cui assenze però hanno di fatto regalato grandi minutaggi proprio a Rizzi e Conti, le due giovanissime protagoniste del successo in Brianza, che hanno avuto il merito di farsi trovare pronte. Ora però sono chiamate a uno step ancora più difficile, quello di confermarsi, anche quando Frusca e Caccialanza (il cui valore e la cui importanza sono imprescindibili se il Team vuole salvarsi) saranno rientrate, e i minuti inevitabilmente caleranno. Serve davvero l’apporto di tutti per centrare l’obbiettivo salvezza. L’ultima giornata è stata importantissima per la classifica. Con la vittoria infatti Crema ha tenuto a debita distanza la pur vincente Milano (sempre a meno due e col confronto diretto sfavorevole rispetto alle cremasche) e ha agganciato Biassono al quart’ultimo posto. Sognare non costa nulla, e allora ecco che la salvezza diretta dista ora sei punti a 4 giornate dal termine. Nono e decimo posto che sono occupati oltretutto a parimerito da Marghera e Borgotaro, che saranno anche le due ultime avversarie di regular season. Chiaro che agganciarle e superarle è quasi impossibile, bisognerebbe vincere tutte le rimanenti gare, sperare che le due avversarie non vincano più o quasi, e magari ribaltare anche il computo degli scontri diretti con vittorie rispettivamente di 12 contro le venete e di 3 contro le parmensi. Quello che la Tec-Mar può fare però è scendere in campo in tutti i prossimi match con la determinazione di Biassono, i conti poi si faranno alla fine. (t.g.)