Data: lunedì 7 marzo 2011

 Testata: La Provincia

Coach Pamiro trova l’apporto determinante delle giovani Rizzi e Conti ma anche le senatrici sono state all’altezza: sorpasso nel finale E così Crema torna alla vittoria in trasferta: non accadeva da 4 mesi

Prodezza inContestabile

LaTec-Mar nel momento più difficile vince la partita-capestro di Biassono

di Tommaso Gipponi BIASSONO — Eroico successo della Tec-Mar Crema, che torna a vincere in trasferta dopo 4 mesi (ultimo successo a San Martino il 7 novembre) e lo fa oltretutto in un derby importantissimo per la classifica a Biassono. Una vittoria del cuore e della determinazione, di una squadra che ha saputo andare oltre le gravi difficoltà che sta attraversando. Anche ieri coach Pamiro ha dovuto fare affidamento su sette giocatrici con larghi minutaggi alle più giovani, che però non hanno tradito. La partenza del Team era molto lenta, con attacco spuntato in un primo periodo da 3/21 al tiro ma nonostante questo solo 5 punti di distacco al 10' sul 15-10. Nel secondo quarto meglio in attacco Crema, grazie all’impatto di un’ottima Conti, dopo che Biassono era scappata sul 28-17 grazie alle triple e a una Contestabile difficilmente arginabile sottocanestro. La rimonta cremasca portava la firma di Norma Rizzi, autrice di un’altra prova davvero notevole, di Censini, di Belfiore e si chiudeva con la tripla di Conti sulla sirena per il 33-32 dell’intervallo, cui le biancoblù arrivavano con tutte e sette le giocatrici impiegate a segno e concedendo un 11/34 complessivo alle avversarie. Biassono provava a riallungare ancora a inizio ripresa, e si portava sul 52-41 con la coppia Canova-Contestabile, prima di un’altra rimonta cremasca, ispirata stavolta tutta dall’esperienza di Censini e Fumagalli, ma in cui trovavano spazio ancora 5 punti di Camilla Conti, compreso il canestro del 52-51 del 30’. A inizio ultimo quarto le cremasche mettevano per la prima volta la testa avanti con la tripla di Censini, ma Biassono rispondeva subito con un 6-0 firmato Galbiati-Contestabile per il 58-54. Una superba Rizzi riportava le compagne a meno uno prima di uscire per 5 falli. Le compagne non si demoralizzavano. Sul meno tre Crema trovava i canestri di Fumagalli, del sorpasso di Censini, e poi di Conti e anche di Capoferri su assist della stessa Conti, per il più 5 dell’ultimo minuto. L’ex Canova piazzava una tripla che riapriva i giochi ma a 8” dal termine Fumagalli dalla lunetta metteva un libero che fissava il 63-66. Il resto lo faceva la grande difesa sull’ultimo possesso delle milanesi, che non andavano più a segno scatenando l’urlo liberatorio del gruppo biancoblù per una vittoria davvero pesante, per tanti motivi.