Data:
giovedì 3 marzo 2011
Testata:
La Provincia
A2. Salvezza diretta quasi impossibile, griglia playout da definire
Tec Mar, numeri amari
di Tommaso Gipponi
CREMA—Nulla è ancora deciso per quanto riguarda la griglia playout in A2 femminile a 5 giornate dal termine. La Tec-Mar Crema in realtà ha ancora la possibilità teorica di conquistare la salvezza diretta, distante al momento 8 punti. Per farlo però dovrebbe praticamente vincere tutti i match da qua alla fine, e sperare anche in una serie molto lunga di altri risultati. Eventualità semi impossibile quindi, e quindi pratica playout di stretta attualità. Quest’anno la post season per non retrocedere riguarderà le ultime quattro in classifica. Ultima dovrebbe finire Cervia, a sei punti di distacco dal penultimo posto. Le altre tre posizioni invece sono ancora tutte da decidere, e riguardano le tre formazioni lombarde, Crema, Biassono e Milano. In questa miniclassifica sarà fondamentale finire nei primi due posti, il che garantisce il fattore campo nella prima serie, e in caso di primo posto anche nell’eventuale seconda. Crema, seconda al momento, ha buone chance di mantenere il proprio vantaggio con Milano, per via dei due punti di margine e del doppio scontro diretto favorevole. Per sorpassare, le milanesi dovrebbero vincere due partite in più delle cremasche, ma non sembra impresa semplice visto che, dopo la trasferta a Cervia e il derby con Biassono, le ultime tre avversarie sono le due fortissime Cagliari e la capolista Bologna, da affrontare addirittura in trasferta. Di media difficoltà invece il calendario della Tec-Mar, anche se cercare di superare Biassono non sarà facile. Innanzitutto è obbligatoria la vittoria domenica nello scontro diretto, che significherà anche sorpasso se sarà almeno di dieci punti, visto il meno nove dell’andata. Per il resto Crema avrà due turni molto duri quando ospiterà Bolzano seconda (ma in casa in serie A le cremasche hanno una tradizione estremamente favorevole con le altoatesine) e farà visita alla Virtus Cagliari quinta, per poi chiudere con due sfide molto più abbordabili in casa con Marghera e a Borgotaro, nella speranza che queste due squadre abbiano nel frattempo consolidato le proprie posizioni. Chi delle tre sembra avere il calendario più favorevole è Biassono, con tre gare casalinghe (Crema, Udine e Alghero) e due trasferte non impossibili a Milano e a Vigarano. Per il Team comunque, affrontare Cervia o Milano ai playout presenta diverse incognite. Le milanesi sarebbero l’avversaria ideale (è l’unica battuta dalle cremasche in entrambi i match di campionato) per modo di giocare, marecentemente si sono rinforzate con l’aggiunta dell’ex Alghero Forni, per cui sono avversario da prendere con le molle. Paradossalmente però sembrano più agevoli di Cervia, che pur con due vittorie su 21 incontri vogliono evitare in molti. Recentemente infatti è tornata la stellina della nazionale Under 18 Carangelo, che per i playout sarà in piena forma e sarà sicuramente un fattore, così come l’altro innesto Rulli, giocatrici che possono davvero far fare il salto di qualità alla squadra ravennate.