Data: martedì 1 marzo 2011

 Testata: La Provincia

A2. Nonostante le tante defezioni contro la capolista Bologna una prova d’orgoglio

TecMar salva la faccia

Pamiro: «Nulla da rimproverare avanti così»

di Tommaso Gipponi CREMA — Nonostante la sconfitta, l’ennesima di questo difficile campionato, ci sono motivi per sorridere in casa Tec-Mar Crema. Con tutta la sfortuna che si è abbattuta sulle biancoblù a livello di infortuni c’era davvero la possibilità di arrendersi, di scendere in campo contro la capolista Bologna e prendere un’imbarcata memorabile. Invece le biancoblù hanno giocato al meglio delle proprie possibilità. Di più non era proprio possibile fare in queste condizioni; troppa era la differenza sia dal punto di vista tecnico che fisico tra cremasche e felsinee. «Sulla gara di domenica non ho proprio nulla di cui lamentarmi – commenta coach Gianluca Pamiro – hanno giocato tutte bene, sia le veterane che le più giovani, che hanno mostrato personalità. Purtroppo non potevamo fare molti cambiamenti, avevamo una rotazione talmente risicata che certe scelte, tipo la zona, erano obbligatorie. Ora il nostro obiettivo dev’essere quello di continuare con questo spirito e carattere fino alla fine. Con questo, e magari col recupero di qualche giocatrice l’obiettivo salvezza rimane assolutamente raggiungibile». Domenica prossima poi vi aspetta un derby fondamentale in zona playout a Biassono, gara che non si annuncia per niente facile. «Sarà una partita del tutto diversa da quella di Domenica. Bologna è sì prima ma gioca anche in maniera molto tecnica, e noi tendiamo sempre a giocar bene contro questo tipo di squadre. Biassono invece ha meno talento ma è squadra molto più fisica, di quelle che noi soffriamo. Sarà comunque una vera battaglia». Per la quale il coach cremasco dovrebbe avere qualche ragazza in più a disposizione. Rientrerà Camilla Conti, prestata domenica all’Under 19 del Cavallino Bianco, mentre per Frusca e Caccialanza si deciderà all’ultimo momento. Per la seconda la presenza a Biassono pare probabile. Il dolore alla caviglia è passato e ora l’attanaglia solo un fastidio alla pianta del piede. Si deciderà dopo la rifinitura di venerdì sera. Sempre venerdì proverà anche Frusca, che lamenta un dolore ai muscoli vicini all’articolazione del ginocchio. Se non altro in questo caso la notizia positiva è che non ci sono lesioni.