Data:
lunedì 21 febbraio 2011
Testata:
La Provincia
A2 femminile. Nel difficile momento coach Pamiro sprona le cremasche
«TecMar, ora serriamo le file e non piangiamoci addosso»
di Tommaso Gipponi
CREMA — Bisogna guardare avanti in casa TecMar Crema, reduce dall’ennesima rimonta incompleta, con una sconfitta a Udine che sembra un film già visto diverse volte. «In questa partita ci sono stati degli aspetti positivi – sottolinea coach Gianluca Pamiro – come il fatto che dal meno 32 siamo tornati sino a menosette, e in generale la reazione caratteriale della squadra, nonostante delle rotazioni cortissime. Abbiamo dimostrato che comunque la vittoria della gara d’andata non era stata un caso. Il problema è che non possiamo iniziare a giocare al nostro meglio sempre solo dopo essere andati sotto pesantemente. Per quasi tutto il primo tempo non siamo riusciti a esprimere la nostra pallacanestro. Probabilmente l’infortunio di Barbiero è stato pesante psicologicamente, visto che già dovevamo fare a meno di due giocatrici importanti come Frusca e Caccialanza. Dovevamo comunque partire meglio, e forse la partita sarebbe stata diversa ». Infortuni che rischiano a questo punto di diventare decisivi: «Dobbiamo cercare di concentrarci e far bene con le forze che abbiamo a disposizione, senza piangerci addosso per tutte le sfortune che ci stanno capitando, senza pensare a chi non c’è. Pensiamo partita per partita, cercando di finire bene quest’annata. Per il prossimo match spero di recuperare sia Frusca che Caccialanza, che giocheranno però solo se staranno bene. È inutile rischiare di aggravare certi infortuni in questo momento del campionato. Domenica riceveremo Bologna e in ogni caso sarà difficilissimo». In settimana si attendono notizie circa l’infortunio al ginocchio di Barbiero.