Data:
lunedì 14 febbraio 2011
Testata:
La Provincia
Tec-Mar non Fila proprio
Non basta tanta lotta, la squadra riassapora la sconfitta
di Tommaso Gipponi
CREMA—Torna ad assaporare l’amaro della sconfitta la Tec-Mar Crema, che lotta con grande impegno ma alla fine deve arrendersi alla fisicità della Fila San Martino. Coach Pamiro lanciava ancora una volta in quintetto Rizzi utilizzando Censini come primo cambio, e Crema partiva anche bene con Barbiero e proprio una tripla di Rizzi a siglare il 7-2 del 5’. Le padovane per si riportavano subito a contatto, prima di un nuovo allungo Crema firmato ancora Barbiero e dal primo canestro di Fumagalli per il 16-10. Nel secondo quarto sempre difese sugli scudi, da entrambe le parti, ma Tec-Mar che provava un allungo sul gioco da 4 di Capoferri per il 20-12. Ancora una volta però le ospiti si rifacevano sotto con Tonello e Drobac, trovando il primo vantaggio sul 23-24 con un libero di Tognalini. Prima della pausa però il Team operava un nuovo controsorpasso grazie a Barbiero e Fumagalli, in una prima metà nella quale per le biancoblù pesavano le ben 15 palle perse (di cui 6 di Rizzi), spesso rubate direttamente dal palleggio dalle aggressivissime venete. Nella ripresa Frusca cercava di dare una spallata al match con due triple consecutive ma dall’altra parte San Martino poteva tirare in media tre volte ad azione grazie a una valanga di rimbalzi d’attacco che spesso si trasformavano in punti che le tenevano attaccate sul meno 2 del 30’. Ad inizio ultimo quarto San Martino piazzava a sua volta il primo allungo deciso grazie alle triple di Stoppa e Cattapan. Crema non ci stava e rimaneva a contatto grazie alle invenzioni di Censini. Ancora una volta però i rimbalzi d’attacco e qualche errore difensivo di delle padrone di casa permettevano a San Martino di restare sempre avanti, nonostante le biancoblù riuscissero a rimanere sempre a un possesso di distacco ma soffrissero la difesa sempre intensa (ma non sempre sanzionata) delle avversarie. Nell’ultimo minuto, con le ospiti sul più 4 e con la Tec-Mar in attacco, Frusca subiva un nettissimof allo ma gli arbitri le fischiavano passi. Sulle proteste della panchina cremasca arrivava un fallo tecnico e l’allontanamento del dirigente Marinelli. Stoppa dalla lunetta faceva 1/2 ma Rizzi dall’altra parte faceva 0/2 e di fatto la gara si chiudeva qui, con Tognalini a fissare ancora dalla lunetta il risultato finale.