Data:
martedì 8 febbraio 2011
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile. Il coach però predica calma: «Con San Martino altra gara da vincere»
«Adesso siamo un team»
Pamiro esalta la prova della TecMar con Milano
di Tommaso Gipponi
CREMA — Un calcio alla sfortuna e alle difficoltà delle ultime settimane. La Tec- Mar Crema è tornata alla vittoria contro il Sanga Milano e lo ha fatto in un modo limpido e incontrovertibile. In un colpo solo coach Pamiro ha ritrovato alcune giocatrici chiave, la vittoria e una buona dose di morale per un gruppo chiamato ora a riconfermarsi: «Abbiamo finalmente giocato bene di squadra – commenta il coach cremasco – con grande testa, tutte concentrate dal primo all’ultimo minuto come altre volte non era successo. Abbiamo iniziato bene, e il fatto che ci siano entrati i primi tiri ci ha aiutato in quanto ci ha fatto prendere fiducia. Bene davvero tutte, da Fumagalli al tiro ovviamente a Frusca in regia, ma anche le lunghe, e soprattutto le più giovani, che anche se non hanno fatto molto in attacco in difesa si sono fatte sentire. Abbiamo tolto i consueti punti di riferimento a Milano e non hanno trovato contromisure». Conquistato questo successo che si aspettava da tanto tempo, ora il difficile sarà mantenere alta la concentrazione: «Non dobbiamo assolutamente esaltarci, il campionato è ancora lunghissimo. Dobbiamo trovare il modo di continuare così. Ora giocheremo in casa ancora domenica prossima contro San Martino, una sfida davvero difficile. Loro sono una squadra molto più intensa rispetto a Milano, che difende decisamente meglio. Oltretutto vengono da un momento difficile per cui saranno in cerca di riscatto. Se vogliamo però cercare di conquistare la salvezza diretta senza i playout questa è un’altra partita assolutamente da vincere». Quella zona salvezza, il decimo posto, che è distante solo 4 punti, con ancora 8 partite da giocare. Imprescindibile però sarà davvero superare San Martino, reduce da quattro sconfitte consecutive, l’ultima sanguinosissima in casa contro Biassono. Una gara da affrontare con lo spirito dell’ultima partita per le cremasche, e sicuramente col morale un po’ più alto. La Tec- Mar c’è e può dire ancora la sua in questo campionato.