Data:
lunedì 31 gennaio 2011
Testata:
La Provincia
A2 femminile. Dopo 10 sconfitte, domenica la ‘partita della disperazione’ in casa con Milano
«Giocando in due non si vince»
Pamiro sprona la TecMar: insieme per uscire dalla crisi
CREMA — C’è davvero ben poco da commentare per la TecMar Crema, che sabato sera a Cervia ha subìto la decima sconfitta consecutiva e che sembra davvero non riuscire a vedere la luce in fondo al tunnel. Le cremasche hanno avuto demeriti, quei momenti di black out (all’inizio e alla fine dell’incontro), per non parlare delle disastrose percentuali al tiro, ma non si può certo dire che siano fortunate. L’influenza che ha messo ko Barbiero a 24 ore dal match non è un aspetto preventivabile, e tutti sanno quanto sia importante l’apporto della capitana sia dal punto di vista tecnico che della leadership, oltretutto in un momento molto difficile per Giorgia Belfiore, sabato di fatto l’unica lunga a disposizione. La febbre ha anche debilitato Frusca, togliendo fiducia a un gruppo che ne ha sempre meno. «Continuiamo a non uscire dal nostro momento difficile – commenta amaro coach Gianluca Pamiro – se poi non possiamo schierare Barbiero e abbiamo una Frusca al 20% facciamo fatica contro chiunque. Al di là delle assenze, anche chi c’era non è stato esente da colpe. A Cervia hanno giocato bene solo Censini e Conti. Ma giocando in due di partite in serie A non se ne vincono. Serve maggiore continuità da parte di tutte. Continuiamo a lavorare. Noi abbiamo tutti una grandissima voglia di tornare a vincere. Questa è una situazione che assolutamente non ci sta». Domenica arriverà l’ennesima prova del nove, con la Tec- Mar che riceverà alla Cremonesi un Sanga Milano che ha appena chiuso una serie di sei sconfitte consecutive. (t.g.)