Data:
sabato 29 gennaio 2011
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
La Tec-Mar va ancora ko
di TOMMASO GIPPONI
Sembra davvero non poter finire mai il momento negativo della Tec-Mar Crema, che domenica scorsa ha rimediato la sua nona sconfitta consecutiva, quinta davanti a un pubblico amico che davvero fatica a riconoscere una squadra che a inizio anno aveva incantato. Stavolta è stato il Vigarano a passare sulle ceneri delle biancoblù, non senza sudare peraltro, solo per 55-60 in una partita che nell’ultimo quarto ha visto le cremasche tentare l’ennesima difficile, quanto dispendiosa e alla fine inutile, rimonta. 11 problema non èstato il finale, ma ciò che c’è stato in mezzo, con un Team palesemente in difficoltà atletica rispetto alle dirette avversarie. Questo si manifestava soprattutto in difesa, dove le biancoblù faticavano a rientrare ed erano spesso costrette a inseguire le avversarie sui blocchi, a chiamare cambi e aiuti che però rompevano l’equilibrio difensivo, lasciando così anche molti rimbalzi in attacco alle ferraresi. Che però alla fine hanno vinto, segnando 60 punti, non un infinità. 11 che se da un lato dimostra come Vigarano non fosse certo una corazzata, dall’altro evidenzia come i problemi maggiori al momento Crema li abbia in attacco. La giocatrice fondamentale per la costruzione della manovra è Frusca, per tanti versi la meno sostituibile del roster biancoblù. Se lei non gira la squadra fa oggettivamente molta fatica. Domenica ha giocato veramente male, non èriuscita a dettare i ritmi all’attacco, che si è retto sostanzialmente solo sulle conclusioni da tre punti. Che sono anche entrate abbastanza continuamente (10 a segno), il che ha consentito al Team inizialmente di non crollare del tutto e nel finale di imbastire la rimonta. Un altro dei motivi della sconfitta è stata la prova incolore di Giorgia Belfiore, anche lei come Frusca ultimamente in un momento difficile, incapace di dominare sotto i canestri come i mezzi fisici le consentirebbero e disfunzionale in attacco, con tiri sbagliati e tante palle perse. Oltre a loro, male anche le più giovani, che non sono riuscite a mettere in campo quella verve che è loro richiesta. Le note positive, in-vece, portano i nomi di Paola Caccialanza, che non doveva nemmeno giocare per i problemi alla caviglia e che è stata la migliore in campo, e di una Laura Fumagalli ancora in crescita, autrice di 13 punti con 4/12 al tiro, ma in campo bella intensa per ben 37 minuti. Inutile dire che la classifica si fa sempre più difficile e che il prossimo impegno, così come lo sono stati tutti gli ultimi, è fondamentale. Stasera Barbiero e compagne faranno visita al Cervia ultimo in classifica con una solo successo su 16 partite. Gara facile quindi? Nemmeno per idea, visto che la vittoria è arrivata due settimane fa contro una big come la Virtus Cagliari e sabato scorso ha fatto sudare sette camicie alla capolista Bologna. Ci sarà da sudare, ma Crema deve assolutamente trovare la forza di reagire. Probabilmente una vittoria sbloccherebbe le cremasche. Il tempo per sbagliare è ormai finito.